sono ancora sveglia XD

domenica 30 settembre 2007
..ma mi sono autostupita di una mia frase detta a Fraie, così la cito XD


la musica è la mia vita, la mia vita è musica,
e senza viverla non so come potrei amarla
(semplicemente Mia)

XD

ok, sono estremamente su di giri, al punto che sto spammando nel mio blog XD
ma ora mi nanno :)


notteeeeeeeeee

uffete

sì, sono tornata, quindi il primo passo l'ho fatto.
lunedì sera ci sarà il secondo.
sarà dura, anzi, durissima. non ho nessuna voglia di andare ma devo.
ogni volta che sto male o mi agito, mi piace fare un pò di introspezione per capire i vari motivi che mi portano a stare in quel modo. e così riflettendo ho capito che sto esattamente come stavo in dicembre, quando sono andata a piacenza..
so che il risultato non sarà lo stesso. io mi fido.
ma sono lo stesso incredibilmente agitata in negativo.. uff


ma cmq manca solo questo per meritarmi in pieno il premio di martedìììììì!!
*zompete zompete*
XD

sono tornata!

ciao a tutti!
sono tornata dal convegno :D
anche se a dir la verità non è proprio quello che volevo dirvi XD
cmq sono stanca, sono 3 giorni che sto su tacchi 10, che ho jeans aderenti e camicie, ora basta!! XD
mmm.. vabè, vi racconto anche qualcosa del convegno :P
sono stata la quarta oratrice e al termine del mio intervento mi hanno fatto tutti i complimenti ^^ e così in meno di un secondo mi sono ritrovata a fare da assistente a tutti gli illustrissimi oratori XD
è stato molto bello, interessante e a tratti addirittura divertente :)
questo ieri. oggi è stato molto simile, ma in più ho fatto l'assistente anche di uno spagnolo e di un russo XD
e al termine dei tre giorni cosa mi hanno chiesto? di prepararmi su un nuovo argomento che l'anno prossimo mi rivogliono. e siccome ho visto che parlano anche di genealogia poco seria, ho deciso che parlerò della storia di Topolino e Paperino, e l'evoluzione grafica che hanno avuto XD

sono distrutta, ma sono felice e appagata ^^ anzi, mi manca solo una cammata e poi sono davvero felice XD (tu sai che mi riferisco a te :P)

alcune mie citazioni preferite

sabato 29 settembre 2007
vivi bene il tuo presente,
perchè è il passato del tuo futuro
chiunque tu sia,
recita bene la tua parte
nessuno può farti sentire inferiore
senza il tuo consenso
(Eleanor Roosvelt)

Birmania, solidarietà

venerdì 28 settembre 2007

Birmania/ Sit-in e inziative di solidarietà. Drappo rosso a Palazzo Vecchio a Firenze
Venerdí 28.09.2007 18:52

"Libertà di manifestare in Myanmar" e "Libertà per tutti i prigionieri politici: questi le scritte sugli striscioni che Amnesty international ha esposto di fronte all'ambasciata romana della Birmania in occasione del sit-in di protesta organizzato contro la repressione messa in atto dalla giunta militare. Circa 200 attivisti, tutti con qualcosa di rosso indosso, hanno partecipato all'iniziativa.

Domenico Maselli, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), esprime "il suo sdegno per le cariche brutali della polizia e gli arresti indiscriminati di dimostranti pacifici contro la dittatura esistente nel Myanmar". In una nota auspica inoltre "che tutte le nazioni democratiche si facciano interpreti della volontà di pace e di libertà del popolo del Myanmar"

Anche i campioni azzurri della scherma, a San Pietroburgo per i Mondiali 2007, si mobilitano per solidarizzare con la protesta dei monaci. Le fiorettiste Valentina Vezzali, Margherita Granbassi e Ilaria Salvatori e gli sciabolatori Giampiero Pastore, Luigi Tarantino e Diego Occhiuzzi hanno indossato una maglietta rossa

In segno di solidarietà con la prostesta pacifica dei monaci, da Palazzo Vecchio a Firenze sventola un drappo rosso di cinque metri. "E' un gesto simbolico ma importante, per manifestare la nostra vicinanza ad un paese oppresso ed ai cittadini birmani, che con grande coraggio sfidano un regime sanguinario" ha spiegato il sindaco Leonardo Domenici, promotore dell'iniziativa

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Birmania, tutti in rosso per dire basta alla repressione

Roma - La catena di solidarietà a favore dei monaci buddisti e della popolazione birmana è multietnica, multiforme, ma soprattutto immediata come l' sms che l'ha lanciata: migliaia di persone in tutto il mondo sono scese in piazza con una maglietta rosse e bandana legata alla testa per dire basta ai "metodi violenti del regime militare contro i manifestanti pacifici in Birmania, causa già di diversi morti". Amnesty International ha organizzato manifestazioni in paesi di tre continenti contro la giunta militare del Myanmar: oggi sono in piazza i cittadini di Gran Bretagna, Stati Uniti, Thailandia, Olanda, Sud Corea, Cina, Italia, Norvegia, Cile, Giappone, Filippine e Lussemburgo. Domani sarà la volta di Svizzera, Irlanda, Repubblica Ceca, Belgio, Spagna e Nepal.

CAMPIONI SCHERMA E POLITICI IN ROSSO E se per quanto riguarda l'Italia i campioni azzurri della scherma, a San Pietroburgo per i Mondiali 2007 oggi si sono presentati in maglietta rossa, a Roma sono stati diversi i politici di maggioranza e opposizione ad aver optato per un capo dello stesso colore, Pierferdinando Casini la sciarpa, Enrico Letta la camicia, Alfonso Pecoraro Scanio la cravatta. Barbara Pollastrini, ministro per le Pari opportunità ha sfoggiato una spilla rossa a forma di fiore sulla giacca. Camicia e cravatta rossa, anche rispettivamente per il presidente della Regione Lomabardia, Roberto Formigoni e quello della regione Lazio Piero Marrazzo.

NEL WEEK-END LO SPORT IN CAMPO CON NASTRO ROSSO Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha accolto la richiesta del ministro Giovanna Melandri, invitando le federazioni sportive nazionali e le discipline associate, in occasione degli impegni agonistici di domani e dopodomani, a far indossare agli atleti e alle atlete un nastro di colore rosso quale segno di solidarietà con i monaci che in Birmania stanno manifestando pacificamente per la democrazia. I SIT-IN E LE MANIFESTAZIONI Tanti i presidi, ma anche le preghiere i minuti di silenzio e i gesti simbolici. Una catena partita ieri con un sms in inglese che ha fatto rapidamente il giro del mondo rimbalzando di paese in paese e che ha raccolto oggi i suoi frutti: Torino fazzoletti rossi in Aula al consiglio regionale; a Firenze le bandiere di Palazzo Bastogi, sede della presidenza regionale della Toscana, listate con i nastri rossi; un drappo rosso di cinque metri sventola da oggi pure sulla facciata di Palazzo Vecchio, sede del comune di Firenze. Un grande drappo rosso di solidarieta è stato anche esposto sulla facciata della sede della Provincia di Napoli. E sempre nel capoluogo partenopeo, il consiglio comunale di Napoli quasi al completo - in testa il sindaco Rosa Iervolino - ha sfilato da via Verdi a piazza Municipio per esprimere solidarietà al popolo birmano. In migliaia hanno raccolto l'appello della sezione italiana di Amnesty che ha indetto due sit-in oggi nella capitale e domani a Milano in piazza della Scala.

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BLOG IN ROSSO - Intanto nel resto del mondo siti e blog si tingono di rosso, il colore delle veste dei monaci e in particolare del «sanghati» che contraddistingue i buddisti birmani. A cominciare dalla homepage di www.politichecomunitarie.it del ministro per le Politiche europee Emma Bonino.
Anche Blogosfere, il più grande network italiano di blog professionali d'informazione con oltre 1.800mila lettori ogni mese, è sceso in campo a favore della libertà della Birmania invitando tutti i blogger italiani ad aderire alla campagna «Free Burma» e a manifestare contro gli avvenimenti di questi giorni. E anche contro il fatto che dopo due giorni di repressione da parte dei militari delle manifestazioni di protesta, sia venuto a mancare il principale canale di diffusione di informazioni e foto da parte della dissidenza birmana su quanto sta accadendo nel paese.

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http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=209423
http://romanoscaramuzzino.blogspot.com/2007/09/rosso-birmania-rosso-sangue.html

porterei

Forse non avrei
La forza di provare
E restare solo senza di te
Forse non saprei
Giustificarmi se
Non so fare proprio a meno di te
Ci sono giorni in cui mi sento solo
Che solitudine se non ci sei.

Ti porterei in un mondo diverso
Farti scoprire cosa sei per me
Ti sentirei parlare attraverso
I sogni e le mie fantasie.

Forse non sarei
Quello che ora sono
Ostinato in tutto a vincere per te
Non ci crederai
Ma in fondo so che sei
Fibra forza d'animo per me
Ci sono giorni in cui mi sento solo
Che solitudine se non ci sei.

Ti porterei in un mondo diverso
Farti scoprire cosa sei per me
Ti sentirei parlare attraverso
I sogni e le mie fantasie.
Ti porterei in un mondo diverso
Farti scoprire cosa sei per me
Ti sentirei parlare attraverso
I sogni e le mie fantasie.

Sarebbe bello stringerti fra le braccia
E dirti tutto quello che provo per te
E finalmente stare insieme davvero
E non viaggiare con la fantasia.

Ti porterei in un mondo diverso
Farti scoprire cosa sei per me
Ti sentirei parlare attraverso
I sogni e le mie fantasie.
Ti porterei in un mondo diverso
Farti scoprire cosa sei per me
Ti sentirei parlare attraverso
I sogni e le mie fantasie.

Così potrei tenerti sempre vicino
E non lasciare che tu vada via.

grazie

sto pensando a quante volte sono stata ingrata, a quante volte mi sono lamentata che questa vita è ingiusta, che non dovrei essere qui, che va tutto storto..


e invece pensandoci bene mi accorgo di quanto sono in realtà fortunata e amata.
sono fortunata per le persone che mi stanno attorno, per le occasioni che ho.


sono fortunata perchè a 21 anni posso intervenire in un convegno internazionale di araldica.
sono fortunata perchè in 21 anni sono riuscita a fare 10 anni di canto, 4 di recitazione e 9 di clarinetto con la banda cittadina.


sono fortunata perchè ho una famiglia numerosa che mi ama, per i miei genitori e per come mi hanno cresciuta ed educata. sono grata a mia mamma che invece di mandarmi all'asilo mi ha tenuta a casa con sè per insegnarmi a leggere e a scrivere, l'inglese e a suonare il violino, prima di iniziare la prima elementare.
sono fortunata perchè ho degli amici splendidi (pochi, ma sono quelli giusti) che mi sono sempre vicini ogni volta che ho bisogno di loro.
sono fortunata perchè ho conosciuto Baby per caso in una community ma siamo diventate grandi amiche, e lei con la sua esperienza è sempre pronta ad aiutarmi.
sono fortunata perchè sempre per caso ho conosciuto Fraie, che sin dalla prima chiacchierata mi ha fatto tornare il sorriso nonostante il bruttissimo periodo.


sono fortunata perchè ho la possibilità di costruire il mio futuro come più mi piace.
sono fortunata perchè sono riuscita a trovare l'università che fa per me. sono fortunata perchè anche se questa università è lontana, io posso studiare via internet.


mi sento molto fortunata anche solo per il mio corpo sano. perchè posso essere attiva e fare tante cose.
perchè ho due mani con cui posso scrivere, disegnare, suonare, fotografare, parlare il linguaggio dei segni.. perchè ho due occhi con cui posso vedere lo splendore della natura, le persone che sorridono, chi si vuole bene abbracciarsi.. sono fortunata per le mie gambe, perchè posso muovermi indipendentemente.. sono fortunata per le mie orecchie, che mi permettono di svegliarmi al mattino col canto degli uccellini, che mi permettono di ascoltare ora gli ac/dc mentre scrivo questo post, che mi permettono di sentire la voce delle persone e così di conoscere anche la loro emozione..


per tutte queste cose e per tante altre mi sento fortunata.
e sono grata, molto grata per tutto quello che ho.


amo il gioco di Pollyanna. ogni volta che si trovava in una situazione negativa, lei si sforzava per trovare almeno tre cose di cui essere grata e sentirsi fortunata.


mi sento fortunata perchè sono su questa terra e per la vita che ho.
e no, non mi sento più fuori luogo a stare qui..

Io Canto

l'avevo già proposta al mio grande pubblico (lol), ma siccome sono abbastanza molto troppo su di giri, la ripropongo ^_^

pimp myspace


La nebbia che si posa la mattina
le pietre di un sentiero
di collina
il falco che s'innalzerà
il primo raggio che verra`
la neve che si sciogliera`
correndo al mare
l'impronta di una testa sul cuscino
i passi lenti e incerti
di un bambino
lo sguardo di serenita`
la mano che si tendera`
la gioia di chi aspettera`
per questo e quello che verra`
Io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e Canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
la mia preghiera e canto
per chi mi ascoltera`
voglio cantare
sempre cantare
l'odore del caffe` nella cucina
la casa tutta piena di mattina
e l'ascensore che non va
l'amore per la mia citta`
la gente che sorridera`
lungo la strada
i rami che s'intrecciano nel cielo
un vecchio che cammina tutto solo
l'estate che poi passera`
il grano che maturera`
la mano che lo cogliera`
per questo e quello che verrà
io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
l'ultima sera e canto io
per chi mi ascoltera`
voglio cantare
sempre cantare
cantare...
io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
la vita intera canto...
corro nel vento e canto
io canto
la vita intera e canto
io canto
per chi mi ascolterà

..senza parole..

giovedì 27 settembre 2007
..che pomeriggio bellissimo..
grazie :)

forse sì, ma forse no

forse sono riuscita a convincere fraiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiie a scrivere un sommo e obscuro discorso di ringraziamento per la targa dedicatoria della scroll bar color gelato alla fragola secco ricoperto di catrame!!!

che il metallo sia con voi!
w il Lego, w il rabarbarus U_U

Baby Poesia di Baby Mia

mercoledì 26 settembre 2007
l'avevo scritta da piccolina. e siccome piove mi è ritornata in mente e ho deciso di pubblicarla :)


diluvia intorno a me.
diluvia dentro a me.
il vento freddo della tristezza mi fa sentire sempre più sola
il rumore della pioggia mi fa senire abbandonata e indifesa
è come un nodo che mi stringe e mi soffoca
come una catena che mi trattiene
ma il nodo presto si scioglierà
e la catena si spezzerà
il sole verrà fuori,
i nuvoloni verranno spazzati via
la natura sorriderà
e anche il mio cuore tirerà finalmente un sospiro di sollievo

non è dedicata a nessuno..

è solo una canzone che ho scoperto stamani ^^


Lascia che ti dica che penso
che un amore a scadenza non convince tanto
quando si ama veramente
Si ama incondizionatamente
Quindi i tuoi ripensamenti
Prima solo amore e improvvisamente niente
Sono cose che ti fanno un po’
Direi
Ragioniera dei sentimenti
E se sai di non sapere ancora
Di volere rimanere da sola
di dovere rimanere a pensarci
Io mi devo esercitare ad odiarti
Perchè aspettarti è un lusso mi dispiace non posso provo troppo dolore
Ehi bella ehi bella mi ascolti o no?
Sto dicendo a te
Ehi bella ehi bella mi senti o no?
Sto parlando a te
Non era vero amore
Non era vero amore
Non era vero amore
Almeno per te
E come l’acqua sembri fatta di niente
Sai evaporare via da chi ti annega dentro
Sei acqua sopra la vernice
Tu
Sciacqui questo amore senza entrarci dentro
Perchè resti sulla superficie
Sei
Sei
Acqua fresca dei sentimenti
ma se sai di non sapere ancora
Di volere rimanere da sola
di dovere rimanere a pensarci
Io mi devo esercitare ad odiarti
Perchè aspettarti è un lusso mi dispiace non posso provo troppo dolore
Ehi bella ehi bella mi ascolti o no?
Sto dicendo a te
Ehi bella ehi bella mi senti o no?
Sto parlando a te
Non era vero amore
Non era vero amore
Non era vero amore
Almeno per te
Non era vero amore
Ma quanto non amore
Non era vero amore almeno per te…
(Aeroplanitaliani)

Proverbi 17: 14

martedì 25 settembre 2007

Cominciare una contesa è dar la stura all'acqua,

perciò ritirati prima che la lite s'inasprisca.

malinconia in seconda serata

volevo scrivere qualcosa..
volevo sfogarmi in qualche modo, ma niente..
ho provato a creare una svolta.. ma tutto continua..
non ci capiamo. ma perchè? ci facciamo male, stiamo buttando via tutto. per cosa poi?
e ora come ora, non mi va di sentirmi dire che è tutta colpa mia.
nessuno sta facendo molto per migliorare.. ma che ci prende??

so solo che continuerò a guardare avanti e a stringere i denti.
guardare indietro ora fa troppo male..

dedicato a Fraie

quale uomo possente, tu, oh Fraie, tu! sei riuscito ad ispirarmi codesta opera.
tu! con il tuo mysticismo e il tuo fenomeno obscuro, avvolgi costantemente i miei pensieri in un metallarismo onniscente.
ed è a te, oh sommo Fraie, tu! che sai tanto leggere, che dedico la mia scroll bar color gelato alla fragola secco ricoperto di catrame.
che essa possa condurti in sicurezza su e giù per il mio blog, che essa possa guidarti in quel labrinto sovraobscurato quale è il mio stato d'animo interiore, esteriore e bilaterale.
a te dedico queste mie parole, oh sommo Fraie, con la speranza che tu possa leggerle e capirle. ma soprattutto leggerle bene.
ed è in tuo onore, oh Fraie, sommo Fraie, che presto verrà deposta una targa in tua memoria e in tuo onore e in tua memoria e in tuo onore.
che il metallo sia con te!




p.s. W i Lego, W il rabarbarus U_U

..per qualcosa che non si ha fatto..

a volte ce lo meritiamo, a volte no..
a volte si combinano guai, si perde l'autocontrollo, e le conseguenze sono inevitabili. e meritate.
ma quando invece non si ha fatto niente? e quando chi ti accusa lo fa ingiustamente e senza spiegarti il perchè?
e tutto va a rotoli..
e tutto crolla..
e tutto finisce..
è giusto? non è giusto? questa volta non siamo noi che decidiamo, ma gli altri.
possiamo fare qualcosa? se reagiamo peggioriamo la situazione.
se non lo facciamo le cose andranno avanti così. e noi ne soffriremo..
l'unico modo forse è distaccarsi, dare tempo, mettersi il cuore in pace che tanto presto tutto finirà. c'è poco da piangere, il futuro è già segnato..
e se invece bastasse solo dare tempo al tempo per vedere migliorare la situazione? la speranza è l'ultima a morire, no?
ecco come nascono le paranoie..
vorrei rimediare, ma a cosa?
vorrei chiedere scusa, ma per cosa?
vorrei non farlo più, ma che cosa??
dare tempo al tempo.. congelare la situazione, per poi lasciarla sciogliere lentamente..
ma cosa ci rimarrà poi? ricordi? nostalgia?

tristezza.
e amarezza.
perchè tutto è andato a rotoli per qualcosa che non si ha fatto..

Regalo Gattina

Regalo codesta gattina nera,
zone di modena, bologna, reggio emilia
per info contattatemi e leggete il post in rosso.

Accie!! ^_^

novità

lunedì 24 settembre 2007
volevo comunicarvi che tra le altre cose, ho cambiato anche la mia mail.
quella nuova è:
semplicementemia[at]libero.it
direi che ora è più facile ricordarcelo :)

Rapina in villa, bimba di 8 anni dà scacco ai ladri

MILANO (23 settembre) - Quattro ladri armati di pistola e con le facce coperte di nero. Una bambina di otto anni, spaventata, accanto alla mamma e al papà legati dai rapinatori che avevano fatto irruzione in casa e che minacciavano la loro vita: «Fuori i soldi in contanti, altrimenti prendiamo la bambina e le facciamo del male». Una sfida improponibile, dall'esito già scritto in partenza. Almeno così sembrava. Perché i banditi non avevano fatto i conti con il coraggio, la freddezza e la capacità dialettica della piccola, apparentemente la più innocua della famiglia. E invece è stata proprio lei ad incastrarli e a renderli inoffensivi. magari con un pizzico di fortuna: ma è anche vero che la fortuna bisogna andarsela a cercare. Esattamente quello che ha fatto la bambina, che non ha pianto, non ha urlato: ha invece trovato il coraggio di difendere mamma e papà affrontando i banditi. Dopo essersi fatti aprire due casseforti ne cercavano una terza, inesistente, dove pensavano fossero nascosti i contanti. La piccola è riuscita a convincerli che non esisteva, intavolando con freddezza una vera e propria trattativa: «Non abbiamo un'altra cassaforte, ma vi posso dare i miei giocattoli».

Una mezz'ora di terrore, ieri a tarda sera, in una bella villa con piscina di Parabiago (Milano): vittime dell'aggressione Roberto Zecca, 47 anni, odontotecnico ex pilota di auto GT, sua moglie e la loro bambina. Il padre è stato aggredito e percosso al volto, lui e la moglie sono stati legati e minacciati, ma la bimba ha incredibilmente tenuto testa ai banditi. Ha guadagnato tempo, e la fortuna ha premiato il suo coraggio. Una telefonata arrivata al cellulare di uno dei rapinatori - a chiamarlo è stato quasi certamente il "palo" della banda, che aveva notato una pattuglia delle forze dell'ordine in zona - ha fatto fuggire i rapinatori, che comunque sono riusciti a portarsi via un bottino di 50-60 mila euro: il valore di un orologio di marca e di alcuni gioielli trovati in due casseforti che Roberto Zecca era stato costretto ad aprire.

Tutto è cominciato alle 23.40, quando Zecca è uscito di casa per andare a gettare i rifiuti in un bidone in giardino. «All'improvviso - racconta - me li sono trovati davanti, quattro energumeni tra i 25 e i 35 anni. Parlavano correttamente l'italiano, ma avevano un'inflessione tipica dei Paesi dell'Est». Erano armati e mascherati con sottocaschi da moto neri. «Mi sono saltati addosso, e quando ho cercato di divincolarmi mi hanno dato due pugni in faccia». Pistola puntata alla tempia, è stato costretto a entrare in casa, ad aprire due casseforti e a consegnare orologio e gioielli. «Gli ho dato tutto quello che avevo, ma loro volevano i quattrini. Io, però, non ho l'abitudine di tenere contante in casa, se non per le piccole spese». Quelli insistevano: «Dov'è la terza cassaforte? Tira fuori il contante». Hanno aggredito anche la moglie, hanno tirato giù dal letto la bambina, poi hanno fatto a strisce un paio di lenzuola e hanno legato mani e piedi i genitori. Zecca era tenuto faccia a terra, non poteva nemmeno parlare: i quattro gli dicevano che avrebbero ammazzato sua figlia se non avesse aperto la terza cassaforte.

A quel punto è intervenuta la piccola: «No, adesso vi dico io, basta che voi lasciate vivi me, il mio papà e la mia mamma».
«E siccome i quattro non mi lasciavano parlare - racconta Zecca - la bambina si è rivolta alla mamma chiedendole se avevamo la terza cassaforte». La madre ha negato e quindi la piccola, rivolgendosi ai rapinatori, ha fatto una proposta: «Noi non abbiamo un'altra cassaforte, ma se volete vi posso dare i miei giocattoli». Un bandito è parso stare al gioco: «Ma sono vecchi o nuovi?», ha domandato. E lei: «Sono vecchi, perché ci ho giocato». E il rapinatore: «Allora non so che farmene». Mentre era in corso la trattativa è arrivata la telefonata che ha messo in fuga i quattro. «Se ne sono andati. Prima che intervenisse mia figlia, però, le cose si stavano mettendo veramente male - ha detto Zecca - Mia figlia è una grande, ci ha salvato la pelle».

IMPORTANTE - regalo gattina nera

mercoledì 19 settembre 2007
ciao a tutti!
questo annuncio è importante, per favore, collaborate!

due giorni fa mentre mia mamma passeggiava con la vicina ha visto un gattino mentre veniva investito da un'auto. un'auto che faceva i 90 in una stradina di campagna, in centro abitato.
il gattino è morto. non aveva padroni, e abitava con la sua sorellina in una villa abbandonata del mio paesino.

ora ho bisogno di aiuto per trovare una famiglia per la sua sorellina.
me la sono portata a casa, non voglio che faccia la fine di suo fratello, ma non posso tenerla perchè ho già altri 7 gatti, grandi, che non la accettano.

la gattina è nera, ha 3-4 mesi, è ancora piccina quindi, ma è già educata, non sporca in giro, è tanto carina e giocherellona, ma anche molto obbediente.

ho bisogno di qualcuno nella provincia di modena, ma anche a bologna o reggio emilia, in zone velocemente raggiungibili quindi, che voglia prendere in casa questa piccolina.

non ha paura delle persone, solo dei gatti più grandi di lei. probabilmente quando abitava nella villa, dei gatti randagi le hanno fatto male.

qualcuno può aiutarmi? vorrei darla via prima che si affezionasse troppo a me. non so se ha capito la situazione, credo di no, ma non vorrei soffrisse ulteriormente a causa di una ennesima separazione.

se non trovo qualcuno dovrò darla al gattile. e lì rischia di venire soppressa se qualcuno in breve tempo non la accoglie in casa sua.

potete aiutarmi? facciamo passa parola per favore. è una gattina tutta nera, molto dolce. fa continuamente le fusa. ha bisogno di qualcuno che le voglia bene e che abbia tempo per stare con lei a giocare e a farle coccole.

grazie a tutti!!

grazie anto *_*

martedì 18 settembre 2007
"Invece io essendo povero ho soltanto i miei sogni,
ed i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi.
Cammina leggera perchè cammini sopra i miei sogni."
(William Butler Yeats)

COME RICONOSCERE UN ATTACCO CARDIACO

martedì 11 settembre 2007
ho sempre odiato le mail a catena, ma questa volta è importante..


COME RICONOSCERE UN ATTACCO CARDIACO :

Durante una grigliata Federica cade.
Qualcuno vuole chiamare l'ambulanza ma Federica rialzandosi dice di essere
inciampata con le scarpe nuove.

Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi.

Federica trascorse il resto della serata serena ed in allegria.

Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa dicendomi che aveva sua
moglie in ospedale.
Verso le 23.00 mi richiama e mi dice che Federica è deceduta.

Federica ha avuto un attacco cardiaco durante la grigliata.
Se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un attacco cardiaco,
Federica sarebbe ancora viva.

La maggior parte delle persone non muoiono immediatamente.

Basta 1 minuto per leggere il seguito:

Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore
dall'attacco si può facilmente porvi rimedio.

Il trucco è riconoscere per tempo l'attacco cardiaco!!!

Riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia.

Cosa che non è facile.

Nei prossimi 4 punti vi è il segreto per riconoscere se qualcuno ha avuto un
attacco di cuore:

* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);

* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è
una bella giornata) e non ce la farà;

* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà
solo parzialmente);

* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la
muove solo lateralmente è un segno di allarme).

Nel caso si verifichino uno o più dei sovra citati punti chiamate
immediatamente il pronto soccorso.

Descrivete i sintomi della persona per telefono.


-------------------------------------------------------

Un cardiologo sostiene che se mandate questa è- mail ad almeno 10 persone,

si può essere certi che avremmo salvato la vita di Federica, ed
eventualmente anche la nostra.

Quotidianamente mandiamo tanta spazzatura per il Globo, usiamo i
collegamenti per essere d'aiuto a noi ed agli altri.

Sei d'accordo?

Io SI!!

a presto maestro..

venerdì 7 settembre 2007
queste saranno le ultime cose che pubblicherò su di lui. sono solo a puro scopo informativo, alcuni sanno il perchè.. per gli altri, mi spiace ma non mi va di spiegarlo..

domani ci saranno anche le frecce tricolori..




PAVAROTTI, FUNERALI SABATO ALLE ORE 15.00 NEL DUOMO DI MODENA


Si svolgeranno sabato 8 settembre alle ore 15.00 nel Duomo di Modena i funerali del tenore Luciano Pavarotti, deceduto giovedì 6 settembre.
La camera ardente sarà aperta in Cattedrale giovedì 6 settembre dalle ore 20.00 alle 24.00, venerdì 7 dalle ore 6.00 alle 24.00 e sabato dalle ore 6.00 alle 13.00
Per rendere omaggio alla salma, l'ingresso in Duomo è dalla Porta dei Principi e l'uscita dalla Porta Regia, entrambe in Piazza Grande.
Le S.S.Messe già previste in Duomo sono confermate e i fedeli che intendono seguire le funzioni religiose possono accedere alla Cattedrale dalla Porta della Pescheria, in via Lanfranco, e uscire dalla Porta Regia in Piazza Grande.


Il sindaco di Modena Giorgio Pighi ha proclamato con un'ordinanza
(leggila)
il lutto cittadino per sabato 8 settembre, dalle ore 15.00 e fino alla conclusione della cerimonia funebre.

La famiglia di Luciano Pavarotti informa che chi vuole onorare la memoria del tenore può fare una donazione a:
DIPARTIMENTO INTEGRATO DI ONCOLOGIA ED EMATOLOGIA
Unicredit Banca spa - Sede di Modena, Piazza Grande 40
CONTO CORRENTE: 3196198
ABI: 02008
CAB: 12930


Per l'intera giornata delle esequie del Maestro Luciano Pavarotti, il Comune di Modena ha predisposto, dalle ore 8 alle ore 20,30, servizi ordinari e straordinari di trasporto pubblico ad alta frequenza direttamente collegati a quattro parcheggi scambiatori.
Ecco, nel dettaglio, le aree attrezzate, i percorsi per l'accesso e le linee di trasporto pubblico di collegamento con il centro della città.

Per chi arriva in pullman
Dai caselli autostradali "Modena Nord" e "Modena Sud" si percorre la Tangenziale nord, uscita 10 direzione centro città.
1 - Punto di arrivo "Stazione autocorriere" di Viale Molza, con ritrovo per il ritorno presso i parcheggi della sede Atcm, Strada Sant'Anna o, su specifica indicazione al punto di arrivo, i parcheggi del Palasport di Via Divisione Acqui.
Linee autobus di collegamento: Centro - Sede Atcm, n° 11; Centro - Palasport, n° 8

Per chi arriva in auto
1 - Parcheggi Centro Fiere, con ingresso da Viale Virgilio, per chi arriva dal casello Modena nord.
Dal casello autostradale "Modena Nord" il collegamento viario al parcheggio è diretto.
Linee autobus di collegamento A/R con il Centro: linea 9
2 - Parcheggi Parco Ferrari con ingresso da Via Emilia Ovest, per chi arriva dal casello Modena nord
Dal casello autostradale "Modena Nord" si percorre Via Emilia Ovest, direzione centro, fino all'ingresso del parcheggio.
Linee autobus di collegamento A/R con il Centro: linea 4; linea 9
3 - Parcheggi Palasport, con ingresso da Via Divisione Acqui e Viale dello Sport, per chi arriva dal casello Modena Sud.
Dal casello autostradale "Modena Sud" si percorre Via Vignolese e la Tangenziale nord, uscita 3, direzione centro città.
Linea autobus di collegamento A/R con il Centro: linea 8

Mappa dei trasporti
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Mappa del centro storico scarica in formato pdf

Autorità e stampa
Dal casello autostradale "Modena Nord" si percorre la Tangenziale nord, uscita 8 direzione centro città.
Dal casello "Modena sud", si percorre Via Vignolese e la tangenziale, uscita 8, direzione centro città. Due i parcheggi riservati con pass di accesso:
1 - Parcheggio Piazza Roma, riservato alle autorità, con ritiro pass presso l'attiguo atrio di ingresso dell'Accademia Militare.
2 - Parcheggio Novi Sad riservato ai giornalisti, con ingresso e ritiro pass da Via Monte Kosica.

Collegamenti aerei
Il servizio Aerbus di collegamento con l'aeroporto di Bologna si effettua ogni ora da Modena a Bologna e viceversa, dalle 7,15 alle 20.

Collegamenti FS
Dalla stazione centrale FS, percorso pedonale di collegamento diretto con il centro.


Per ulteriori informazioni sono state attivate tre linee telefoniche:
059 2032444 - 059-2032996 per autorità, invitati e stampa
059 20312 per i cittadini




www.lucianopavarotti.comwww.lucianopavarotti.com

da http://www.lucianopavarotti.com/

Pavarotti, scompare un mito

giovedì 6 settembre 2007
Notizia del 6 settembre 2007 - 11:00

Il mondo piange la morte di Big Luciano. La città di Modena gli dedica il teatro. La notizia, i ricordi

Luciano Pavarotti è morto. Lo ha comunicato il suo manager Terri Robson. Il tenore aveva 72 anni. Era nato il 12 ottobre del 1935 a Modena. Già ieri le sue condizioni si erano aggravate, alcuni giorni dopo essere stato dimesso dal reparto di oncologia del policlinico di Modena dove era stato ricoverato per oltre due settimane. Il tenore è stato operato a New York un anno fa per l'asportazione di un tumore maligno al pancreas. Pavarotti, ha ricordato Robson "ha combattuto a lungo una dura battaglia contro un cancro al pancreas che alla fine gli ha tolto la vita. Mantenendo l'approccio che ha caratterizzato tutta la sua vita e il suo lavoro, è rimasto positivo fino all'ultimo istante della sua malattia", si legge nella nota del suo manager". La città di Modena si prepara a dare l'ultimo saluto a Luciano Pavarotti. Nella sua villa alla periferia della città in queste ore sono arrivati gli uomini delle onoranze funebri. Non è stato ancora deciso nulla di ufficiale per la camera ardente, che potrebbe essere forse allestita - secondo le prime ipotesi - nel Teatro Comunale della città che, come ha annunciato il sindaco, sarà intitolato al grande tenore appena scomparso. I funerali si terranno sabato mattina in Cattedrale a Modena. A partire da questo pomeriggio, sempre in Duomo, verrà allestita la camera ardente. La comunicazione arriva dal Municipio. La conferma ufficiale, però, verrà data questa mattina alle ore 11 dal sindaco Giorgio Pighi che ha convocato una conferenza stampa.

La notizia della morte di Luciano Pavarotti è rimbalzata immediatamente su tutti i media internazionali. Da Sydney a Toronto, il decesso del celebre tenore italiano è diventata l'apertura di tutti i siti. Grande risalto soprattutto negli Stati Uniti, un Paese in cui "Big Luciano" era molto amato e dove aveva anche preso casa. La Cnn ha annunciato la morte dell'artista con una "breaking news", una notizia urgente: "Il famoso tenore, che ha condiviso il palco con cantanti d'opera e star della musica leggera, come Bono Vox e Liza Minnelli, è morto giovedì dopo aver sofferto di un tumore al pancreas", ha scritto il sito dell'emittente di Atlanta. Anche le edizioni on line del New York Times e del Washington Post hanno dedicato l'apertura alla morte del cantante italiano. Il Nyt riportando una grande immagine di Pavarotti, sorridente mentre si gode gli applausi al termine di un concerto, e un link audio che dà la possibilità di ascoltare la famosa "Nessun dorma" da lui interpretata. Nel lungo articolo di approfondimento, firmato da Anthony Tommasin, si legge: "Anche gli esperti d'opera confondono un grande artista con un altro, ma nessuno si è mai sbagliato sulla voce di Luciano Pavarotti". Grande attenzione alla scomparsa del tenore anche su tutti i siti europei, da El Pais a El Mundo, in Spagna, dal francese Le Monde ("Una voce fuori dal comune") all'inglese Guardian. La notizia è sconfinata anche in contesti lontani da musica e lirica e compare sulle edizioni on line del Wall Street Journal e del Financial Times. (Libero News)

fotogallery -> http://magazine.libero.it/fotogallery/fg3376/pg1.phtml?from=1

Big Luciano, addio


Notizia del 6 settembre 2007 - 07:05

Il tenore si è spento a 72 anni alle 5 di questa mattina a Modena dopo una lunga lotta con la malattia

Con il suo "Nessun dorma" aveva illuminato la serata inaugurale dei Giochi Olimpici Invernali di Torino. Un'esecuzione perfetta, nessuna incertezza, quella voce cristallina e potente che il mondo ammirava. Fazzoletto bianco in mano, mantello sulle spalle per ripararsi dal freddo e quella magia che solo lui sapeva creare. Quell'esibizione è stata una specie di addio.

Nell'estate del 2006 Luciano Pavarotti ha iniziato la sua lunga lotta contro la malattia: è stato operato a New York di un tumore al pancreas e da allora si è sottoposto a diversi cicli di cure. L'allontanamento dalle scene è forse la cosa che gli è pesata di più. Insieme all'idea di essere intrappolato tra le corsie di un ospedale, senza poter tornare a quella vita frenetica che aveva condotto per anni, fatta di grandi palcoscenici e di esecuzioni memorabili.

A luglio il cantante era parso in buone condizioni quanto al telefono si era collegato con la platea del «Film and Music GlobalFest» di Ischia, dove la moglie Nicoletta stava ritirando un premio a suo nome. Poi, ai primi di agosto, il ricovero al Policlino di Modena, reparto oncologia. (Libero News)





E' morto Luciano Pavarotti
Giovedí 06.09.2007 07:51

Luciano Pavarotti è morto la scorsa notte nella sua villa a sud di Modena. Era da tempo malato di tumore al pancreas. Il tenore, 71 anni, era stato operato l'anno scorso, ma aveva avuto un mese fa un peggioramento mentre si trovava nella sua casa sulle colline di Pesaro e l'8 agosto era stato ricoverato, per un'infezione polmonare, con difficoltà respiratorie e febbre alta. Dopo la degenza, che si era prolungata più del previsto, il 25 agosto era tornato a casa, dove è sempre stato seguito dai medici del dipartimento di oncologia di Modena.
Quella di Pavarotti è stata una lunga e fortunata carriera, durata quasi 50 anni. Il debutto il 29 aprile 1961, nel ruolo di Rodolfo in La Boheme, all'Opera di Reggio Emilia. Negli Stati Uniti pochi anni fa il trionfo nel febbraio 1965, a Miami, con Joan Sutherland, nella Lucia di Lammermoor. Ma l'exploit arriva il 17 febbraio 1972, al Metropolitan di New York, dove nella Fille du Régiment di Donizetti manda in visibilio il pubblico con nove Do di petto perfetti. Suo il record di 17 chiamate ed ovazioni al sipario.

Acclamato tenore, Pavarotti però è conosciuto al grande pubblico soprattutto per i concerti con dei Tre tenori e con i maggiori divi della musica pop. Ad Hyde Park, a Londra, il concerto di Pavarotti attira oltre 150.000 persone. Nel giugno 1993, in più di 500.000 si accalcano in Central Park (New York), mentre in milioni lo seguivano in tv. A settembre dello stesso anno, all'ombra della Torre Eiffel, canta per circa 300.000 persone. Per anni è protagonista del 'Pavarotti and friends', col quale riunisce nella sua città natale, a scopo di beneficenza, le star del pop internazionale.




E' morto Luciano Pavarotti. Invia il tuo ricordo del grande tenore
Giovedí 06.09.2007 08:05

Il mondo della lirica è in lutto. E' morto Luciano Pavarotti. Da tempo lottava contro un tumore al pancreas.


Invia il tuo ricordo del grande tenore




Una voce da ricordare
In rete, i video con le sue esibizioni più memorabili


http://magazine.libero.it/speciali/sp236/pg4.phtml

Un infarto stronca Gigi Sabani

mercoledì 5 settembre 2007
Il popolare imitatore e conduttore televisivo, lanciato a Domenica in da Pippo Baudo, è deceduto a Roma per un attacco cardiaco

ROMA - È morto Gigi Sabani. Il popolare imitatore e conduttore televisivo è deceduto nella notte in seguito a un attacco cardiaco. Sabani avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 5 ottobre. Lo showman si è sentito male martedì sera nella casa della sorella Isabella, a Roma. I sanitari del 118, chiamati dopo il malore, hanno tentato di rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare.

LA CARRIERA - Romano, nato nel 1952, Gigi Sabani esordì in televisione nel 1979 su Raiuno, con un performance di appena 4 minuti in occasione della manifestazione La Gondola d'oro di Venezia. Quei 4 minuti bastarono a farlo apprezzare per le doti di imitatore, che già aveva mostrato nella trasmissione - allora radiofonica - La Corrida, condotta da Corrado. La comparsata in tv contribuì alla sua fortuna: Pippo Baudo lo notò e lo ingaggiò a Domenica in nel 1979, portandolo anche nelle edizioni '81 e '82 di Fantastico, il fortunato varietà del sabato sera. Nel 1983, l'imitatore passò sulle reti Mediaset, prima con Premiatissima su Canale 5, poi conducendo in proprio un programma, Ok Il prezzo è giusto, su Italia 1. Nel 1987 il ritorno in Rai accanto a Ramona Dell'Abate. Poi condurrà, nell'estate del 1990, Stasera mi butto. Fino alla consacrazione, nel 1991 quando, Raiuno gli affida la conduzione di Domenica in, dove Baudo l'aveva fatto esordire 11 anni prima.

LO SCANDALO - Nel 1995 e '96 conduce Re per una notte, gara tra sosia di cantanti, ma la sua carriera, a questo punto, si interrompe bruscamente: nell'estate '96 Sabani viene coinvolto (accanto a Valerio Merola) nella vicenda giudiziaria legata alla corruzione nel mondo dello spettacolo, nata delle dichiarazioni di Raffaella Zardo. Viene però scagionato e anche risarcito per i 13 giorni di detenzione trascorsi agli arresti domiciliari.

RIABILITATO - Il ritorno in tv avviene su Retequattro, e nel '99 e già su Raiuno, con il programma Sette per uno accanto a Rosita Celentano e Samantha De Grenet. Poi torna a Canale 5 co La sai l'ultima? accanto a Natalia Estrada e poi di nuovo in Rai, su Raidue, nel 2002-2003 per la conduzione de I fatti vostri, lo storico programma del mezzogiorno di Michele Guardì.
05 settembre 2007