tag:blogger.com,1999:blog-306291032024-03-13T17:51:13.813+01:00semplicemente Miait's all a part of meMiahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.comBlogger1542125tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-54857391164038127072013-07-29T19:05:00.001+02:002013-07-29T19:05:51.639+02:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Non so cosa sia più imbarazzante, se l'aver pubblicato solo sei post dall'inizio dell'anno o l'essermi fermata con "Che Dio ci aiuti".<br />
<br />
A ogni modo...<br />
<br />
Sono tornata da una settimana immersa nella natura, una settimana offline passata tra laghi e monti sotto un cielo azzurrissimo e senza nuvole. Sono tornata al lavoro, ma già sabato riparto per un'altra settimana offline sotto le dolomiti. Queste però sono ferie.<br />
<br />
Al mio rientro mi attenderanno due blog/progetti per i quali ho già preparato il calendario editoriale fino a dicembre. Poi un grosso evento che tirerà la giacchetta anche al Ministero per i Beni Culturali.<br />
<br />
Ma andiamo avanti un passo alla volta: riunione mercoledì e valigia entro sabato.<br />
Per il resto c'è tempo.<br />
<br />
<div class="ez-large-thumb" style="height: auto;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.oprah.com/health/Reasons-to-Wear-Sunglasses-Health-Benefits-of-Sunglasses" rel="nofollow" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;" target="" title="5 Reasons Never to Leave Home Without Your Sunglasses"><img border="0" class="ez-primaryThumb" height="265" src="http://static.oprah.com/images/201208/omag/201208-omag-sunglasses-hires.jpg" width="400" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="color: #666666;">foto oprah.com</span></span> </div>
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Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-80503041723851764082013-04-05T10:40:00.000+02:002013-04-05T10:40:04.890+02:00Perché adoro "Che Dio ci aiuti 2"<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
[e specifichiamo "2", dato che al confronto la prima stagione è giusto carina.]<br />
<br />
<ol style="text-align: left;">
<li>Perché è una fiction leggera, senza troppe pretese, che fa ridere e sorridere. </li>
<li>Perché Azzurra Leonardi è diventata grande. La Chillemi ha imparato a recitare e il suo personaggio è il migliore della serie. <i>Pazzeschissimo</i>...</li>
<li>Perché è ambientato a Modena, e scusate se è poco. Vedere che vanno in prigione e in realtà entrano nel Palazzo dei Musei, o vanno nel tribunale minorile e invece sono al Belle Arti, o ancora che girano dietro al Tempio e si ritrovano sulla via Emilia... ma più che altro capitare per caso sul set. [aneddoto della prima stagione: commissariato di polizia ambientato nella sede della Curia. Stemmi tolti, insegna della polizia aggiunta. E i nonnini che passavano di lì: "la polizia ha cacciato il Vescovo? E ora lui dove andrà?"]</li>
<li>Perché Davide è troppo tenero. E Guido ci ha messo 16 puntate per capirlo.</li>
<li>Perché i testi sono divertenti e dinamici, veloci non alla Gilmore Girls ma mi piacciono uguale.</li>
<li>Perché vedere i propri amici recitare come comparse è tragicomico. Ma vedere il tuo ex insegnante di recitazione comparire meno di tutti gli altri non ha prezzo.</li>
<li>Perché anche se la storia è un po' scontata (qualcuno aveva dubbi che si sarebbe creata la famiglia Guido-Azzurra-Davide?) ogni episodio lasciava qualcosa in sospeso facendo sperare presto nel continuo. </li>
<li>Perché Margherita è una di noi con i Magic Leverag. </li>
<li>Perché le suore sotto il velo hanno i capelli!!!!</li>
</ol>
<br />
Ci sono però anche alcuni motivi per cui Che Dio ci aiuti 2 mi piace meno:<br />
<br />
<ol style="text-align: left;">
<li> È troppo uguale ai Cesaroni. Sigla simile, stesso regista, Elena Sofia Ricci, Ludovico Fremont... ora che Margherita si sposa chi arriva, Alessandra Mastronardi?</li>
<li>Tolta la parte delle indagini, la seria tocca tematiche sociali. Ok, ma devono sempre tutti pentirsi alla fine? Costituirsi? Restituire la refurtiva? Viva Sergio che non si pente e finisce in galera. Insomma, un po' di cattiveria ci vuole.</li>
<li>E anche questa stagione finisce con un matrimonio. La scorsa stagione ci hanno eliminato Giulia, Marco e Cecilia. Questa volta si sposa Margherita e Chiara si fa suora. Almeno Azzurra, Davide e Guido ce li lasciate?</li>
</ol>
<br />
E ora niente. Aspetterò la terza stagione segnandomi in agenda che verso settembre dovrò capitare casualmente in centro. Si sa mai...<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXOG35VmGMSPcaz1xoeg-frdJ3rQb7kEgszjl2rnuDw-KWwcQzKu-jalpChOUNj5kGhchSYi0DN58jBLooVdw2HG4zEQEstmCt2Z5fjTREff4GdtPnXoOiejVeX5Q2kjtqguQ/s1600/Cast-Che-Dio-Ci-Aiuti-2-656x437.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXOG35VmGMSPcaz1xoeg-frdJ3rQb7kEgszjl2rnuDw-KWwcQzKu-jalpChOUNj5kGhchSYi0DN58jBLooVdw2HG4zEQEstmCt2Z5fjTREff4GdtPnXoOiejVeX5Q2kjtqguQ/s400/Cast-Che-Dio-Ci-Aiuti-2-656x437.jpg" width="400" /></a></div>
</div>
Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-17771555183762337922013-03-14T09:36:00.000+01:002013-03-14T09:36:26.105+01:00Ex colleghe ma ancora amiche<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Basta, io parlo.<br />
<br />
Ieri sera aperitivo con le mie ex colleghe. Ragazze meravigliose costrette a lavorare in un posto orribile perché con la crisi non si riesce a trovare nulla e, vivendo da sole, non hanno nemmeno la possibilità di stare a casa in attesa di trovare l'occasione per loro.<br />
<br />
Io ho mollato, io ho ricominciato, ma io ho dietro una famiglia che comunque mi mantiene. E questo mi fa sentire terribilmente antipatica nei loro confronti.<br />
<br />
Ma torniamo a noi...<br />
Arrivo al bar, musi lunghi. Fortunatamente siamo fuori dall'ufficio, quindi quella terribile sensazione che ho sentito al colloquio di lavoro, con cui ho convissuto per sei mesi e che ho risentito settimane fa non c'era.<br />
Ma loro l'avevano dentro.<br />
<br />
Le incito a raccontarmi, a sfogarsi. Potrà mai essere peggio di come era quando c'ero ancora io?<br />Sì, proprio perché me ne sono andata.<br />
<br />
Scopro quindi che a uno dei titolari, quello che chiameremo l'Inutile, brucia terribilmente che io abbia trovato un posto migliore e più appagante. Lui non ne ha mai fatto segreto: c'è la crisi, non c'è lavoro ma ci sono loro disposti ad assumerci e a farci guadagnare. Quanto? 400 euro al mese per più di otto ore di lavoro. Niente tredicesima, niente quattordicesima, benefits è una parolaccia e non si dice.<br />
Se stai a casa non vieni a pagata, le ferie pagate sono solo di una settimana in agosto ma non puoi prenderla contemporaneamente agli altri. E baciami le mani perché è grazie a me che non sei sotto un ponte.<br />
(Non è un modo di dire, "baciami le mani" l'hanno detto anche a me.)<br />
<br />
Quindi io me ne sono andata. Quindi all'Inutile brucia. Quindi l'Inutile gira per l'ufficio urlando alle ex colleghe perché loro sapevano che me ne sarei andata e sanno dove lavoro e lui vuole avere più informazioni possibili sul mio conto. Ma le colleghe non sanno nulla. Ma lui non ci crede. E giù con urla e offese.<br />
<br />
Che poi questa cosa della società io mica l'ho capita bene.<br />
A parte il fatto che hanno litigato violentemente con mezza Italia. A parte il fatto che hanno diverse cause in corso. A parte il fatto che sarebbero tutti da mettere dentro per certi giri di escort che coinvolgono anche certi politici (ops, l'ho detto). A parte il fatto che se mandi in giro il cv con scritto che hai lavorato per loro ti lasciano a casa a priori...<br />
Che società è quella dove i due soci non si coordinano, hanno gruppi di lavoro ben separati ("lei la voglio nel mio gruppo" "no, lei è mia" "e io te la faccio pagare"), si offendono, si fanno tranelli e si mettono bastoni tra le ruote ("non mi importa se devi stampare carte urgenti per il socio, io la carta non te la do" "per favore, lasciami fare il mio lavoro" "sei solo una serva")? Quella società dove l'Inutile ha i soldi e l'altro evidentemente no. Mannaggia, l'Inutile ha un'utilità.<br />
<br />
Potete immaginare l'allegria dell'aperitivo.<br />
Soprattutto perché i contratti sono in scadenza, le ragazze hanno chiesto del loro futuro ma nessuna è riuscita a sapere nulla. E intanto in internet sono stati già pubblicati annunci di lavoro per sostituirle.<br />
<br />
Quando settimane fa sono tornata a prendermi la paga di gennaio (ecco, dovrei anche raccontarvi di gennaio lavorato in nero perché il contratto era sempre pronto per "domani"), mi è stata proposta una nuova collaborazione. Progetto di web marketing. Otto mesi di lavoro su un importante evento regionale pieno di vippume vario e che finisce sempre nei maggiori tiggì e sui maggiori quotidiani. "Ma non chiedermi più di 600 euro complessivi per il progetto perché sai, non ti conosciamo, ti diamo il lavoro sulla fiducia e poi... avrai il nostro nome nel tuo curriculum e scusa se è poco."<br />
<br />
Scusa se è poco. Scusa se alcune aziende non assumono proprio perché vedono il vostro nome nel curriculum. Scusa se con voi ho già lavorato per sei mesi proprio sull'edizione 2012 di quell'evento migliorandoti i risultati online del 600% (dati alla mano) e quindi oltre ad averti già sul cv sai anche come lavoro. Scusa se abbasso la dignità della mia professione proponendoti non meno di 800 euro complessivi.<br />
<br />
E sì, io ti perdono che dopo aver ricevuto la mia proposta sei scomparso nel nulla. Meglio così, no?<br />
Ora devo solo trovare un modo per farti chiudere senza lasciare in mezzo alla strada le mie amiche.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<img alt="http://www1.lastampa.it/redazione/cmssezioni/cronache/200803images/prigione01g.jpg" class="decoded" src="http://www1.lastampa.it/redazione/cmssezioni/cronache/200803images/prigione01g.jpg" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #666666;"><span style="font-size: x-small;">foto lastampa.it </span></span></div>
</div>
Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-25492513652105915442013-03-05T19:12:00.000+01:002013-03-05T19:12:11.341+01:00Andiamo avanti.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Rileggevo alcune pagine del mio blog e ripensavo a quanto cose avevo da raccontare una volta.<br />
<br />
Invece ora, oltre ad aver semi abbandonato questo blog, mi ritrovo con la testa vuota e poche cose da raccontare. Che nemmeno scrivere una bio era mai stato così difficile.<br />
<br />
Mi impegnerò per cercare un po' più di movimento.<br />Intanto l'8 marzo si va a correre per la festa della donna. Il mercoledì dopo aperitivo con le ex colleghe. Quindi mi aspetterà un mini corso per mettersi in proprio e per aprire la propria attività (business plan, burocrazia ecc...)<br />
<br />
Incrociamo le dita.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img alt="http://2.bp.blogspot.com/-YGOdZTr8CEM/UCgtQ6x1-iI/AAAAAAAAAMA/7VDUmtnGh2E/s1600/Fingers-crossed1.jpg" class="decoded" src="http://2.bp.blogspot.com/-YGOdZTr8CEM/UCgtQ6x1-iI/AAAAAAAAAMA/7VDUmtnGh2E/s1600/Fingers-crossed1.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="color: #666666;">foto via Free Will</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
</div>
</div>
Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-19824635341528577912013-02-13T16:59:00.000+01:002013-02-13T17:02:24.424+01:00Reale vs Virtuale<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Sapevo sarebbe arrivato questo momento.<br />
<br />
Non ho mai amato mescolare troppo la vita reale con quella virtuale, soprattutto perché all'inizio lavoravo come community manager per un sito dove le utenti (under 15) indagavano sulla vita vera dei moderatori per attaccarli sul piano personale. <i>Sì, una tristezza.</i><br />
<br />
Ho lasciato quel lavoro e ho cambiato giro di amicizie, ma l'abitudine a rifugiarmi dietro all'anonimato è rimasto. Poi mi sono specializzata in una professione 2.0 e nell'estate 2012 ho iniziato un nuovo percorso professionale. Quindi il blog si è fermato.<br />
<br />
I motivi? Semplici. Avevano iniziato a cercarmi online e non solo nelle pagine "istituzionali" (linkedin, pagine aziendali...) ma anche e soprattutto in privato per scoprire cosa facevo fuori dall'ufficio.<br />
Ho smesso di scrivere, provando ogni tanto a creare nuovi articoli che in realtà venivano chiusi rimanendo in bianco.<br />
<br />
Che poi non avrei nulla da nascondere, per carità. Ma questo posto è il mio angolo di sfogo e vorrei sentirmi libera di dire che XY ha ricattato ZK (ovviamente usando nomi di fantasia) senza doverne pagare le conseguenze. <i>Che tanto con gli avvocati avrò sicuramente a che fare in futuro.</i><br />
<br />
Andando al succo, la domanda che puntualmente esce fuori a questo punto è la seguente: quanta percentuale di online e di offline ci deve essere nella vita di una persona? Per vivere tranquilla, quanto dovrei raccontare e quanto dovrei tenere per me? Meglio account completamente pubblici ma senza sfoghi polemici o profili privati in cui raccontare (quasi) tutto?<br />
<br />
Non penso ci sia una risposta uguale per tutti. Ciò che intanto so è che mi manca scrivere su questo blog, ma finché non chiarisco almeno le ultime cose col mio ex datore di lavoro, questo posto continuerà a rimanere silenzioso.<br />
<br />
<i>Va così...</i><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<img alt="https://venessapaech.files.wordpress.com/2012/05/online_offline.jpg" class="decoded" height="300" src="https://venessapaech.files.wordpress.com/2012/05/online_offline.jpg" width="400" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #666666;"><span style="font-size: x-small;">foto Venessa Paech</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
</div>
Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com2Modena MO, Italia44.6488366 10.92008669999995644.5584666 10.758725199999956 44.7392066 11.081448199999956tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-64682269410859341052013-01-11T19:06:00.000+01:002013-01-11T19:06:00.147+01:00In breve...<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="http://mia-itsallapartofme.blogspot.it/2012/08/ansie.html" target="_blank">Due post fa</a> raccontavo la mia preoccupazione in attesa del primo giorno di lavoro.<br />
Oggi scrivo con meno paura e più consapevolezza. La stessa incognita sul futuro ma con più coraggio.<br />
Anche di dire no.<br />
<br />
Sono stati mesi intensi, mesi di risate, nervosismi, delusioni, soddisfazioni.<br />Riassumendo potrei dire che:<br />
• quando adori le persone con cui lavori, tutto sembra più leggero<br />
• anche gli hobby possono trasformarsi in un lavoro, se gestiti nel modo giusto<br />
• lavorare in un unico ufficio non significa avere gli stessi obiettivi<br />
• lo sfruttamento esiste ancora<br />• Moccia è uno di noi, anche se non comprerei mai i suoi libri<br />
• qualcuno (è un vip ma evito nomi, si sa mai) è costruito a tavolino dalla moglie<br />
• creare un grande evento dagli ottimi risultati significa ricevere solo una stretta di mano dal capo<br />
• è possibile realizzare quattro eventi in tre mesi senza entrare in clinica<br />
<br />
Adesso sono ufficialmente disoccupata, anche se in ufficio vado lo stesso.<br />Resto in attesa di una proposta (dicono sia nell'aria) mentre mi guardo intorno con aria consapevole.<br />
Ora so quali sono le mie potenzialità, so quanto valgo e so cosa voglio.<br />
L'esperienza fatta finora è stata un'ottima gavetta, ma sono anche pronta a dire di no e a ricominciare se necessario.<br />
<br />
Nel frattempo cerco nuovi stimoli studiando nuovi progetti.<br />E chissà che qualche vecchio sogno non si realizzi.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<img alt="http://www.pennamontata.com/wp-content/uploads/futuro_presente_passato.jpg" class="decoded" src="http://www.pennamontata.com/wp-content/uploads/futuro_presente_passato.jpg" /> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #666666;"><span style="font-size: x-small;">foto pennamontata.com </span></span></div>
</div>
Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-57540886149177667172013-01-11T16:31:00.000+01:002013-01-11T16:31:47.763+01:00Stay tuned.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Ma quanto è brutta la nuova grafica della dashboard?<br />
A parte ciò, sto tornando.<br />
Quattro mesi per scrivere un nuovo post, non male.<br />
<br />
Stay tuned.<br />
<br /></div>
Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-39452813831813345002012-08-28T20:31:00.000+02:002012-09-17T20:51:04.958+02:00Event Planner<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Complici le serie tv, mi sono sempre immaginata le event planner come donne eleganti e in carriera.<br />
Capirete quindi la mia paranoia la sera prima di iniziare e il mio stupore quando ho visto i colleghi. C'era chi andava in giro col cavallo basso, chi girava col copricostume e ciabattine, chi aveva il mollettone in testa...<br />
<br />
L'ambiente è piacevole, forse un po' troppo (nel senso che è così perfetto che mi aspetto l'imbroglio), i colleghi sono simpatici e alla mano. Il capo che terrorizza tutti mi sembra tranquillo, è la responsabile che tutti adorano mi spaventa un po'.<br />
<br />
Il primo evento che mi hanno affidato è terribilmente grande e complicato. È il più grosso dell'azienda, quindi mi aspetto che il resto sia una passeggiata. La conferenza stampa è in grande stile: costosi omaggi per giornalisti nazionali, cena di gala per loro, pernotto in hotel... tutto a spese nostre (cioè degli sponsor).<br />
<br />
L'unico lato negativo, per ora, sono i ritmi. Ero abituata a gestirmi io il tempo, facendo magari più pausa dopo pranzo ma lavorando fino alle 21 e invece ora è tutto preciso e scandito. Cioè normale per molti di voi, ma io devo abituarmi.<br />
<br />
Comunque finché mi lasciano al sito internet e ai profili social sono contenta.<br />
<div style="text-align: left;">Poi vediamo lunedì, quando firmerò il contratto.</div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;"></div><div style="text-align: center;"><img alt="http://magazine.zankyou.com/it/wp-content/uploads/2010/06/Immagine-82.png" src="http://magazine.zankyou.com/it/wp-content/uploads/2010/06/Immagine-82.png" /></div><div style="color: #666666; text-align: center;"><span style="font-size: x-small;">foto zankyou.it</span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com041012 Carpi MO, Italia44.7838779 10.87966289999997113.847394399999999 -48.885962100000029 75.7203614 70.645287899999971tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-11853791700889400572012-08-26T22:10:00.001+02:002012-09-17T20:51:04.959+02:00Ansie&Domande<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Avevo già preparato in bozze un paio di articoli sulle mie vacanze.<br />
Ma domani è IL giorno e io ho un'ansia addosso che non riesco a pensare ad altro.<br />
Nemmeno a Livigno. Mannaggia.<br />
<br />
E se il lavoro non mi piacerà?<br />
E se per me era solo un gioco e scopro che farlo di professione è diverso?<br />
E se avrò problemi col capo o coi colleghi?<br />
E se gli orari saranno troppo elastici? (per dire: un collega mi ha chiamato sabato alle 14)<br />
Come mi vestirò domani?<br />
Come mi pettinerò?<br />
Che borsa userò? (ok, questa è paranoia pura)<br />
<br />
Tanto so come andrà a finire: domani sera vi racconterò gongolante di come sia stato tutto incredibilmente entusiasmante, di quanto amo il mio lavoro e di quanto sono contenta della mia vita.<br />
<i>Almeno spero.</i><br />
<br />
<div style="text-align: center;"><img alt="http://cache2.allpostersimages.com/p/LRG/51/5139/XGOEG00Z/posters/keep-calm-kiwi.jpg" height="320" src="http://cache2.allpostersimages.com/p/LRG/51/5139/XGOEG00Z/posters/keep-calm-kiwi.jpg" width="218" /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><span style="color: #666666;">foto allposters.it</span></span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com241123 Ganaceto MO, Italia44.7119896 10.89815629999998244.7088546 10.895201799999983 44.7151246 10.901110799999982tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-50131799846021686462012-08-17T12:25:00.001+02:002012-09-17T20:51:04.959+02:00Happy Mia<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Scrivo in un momento di pausa per aggiornarvi un po'.<br />
Sto passando le più lunghe vacanze della mia vita, roba che nemmeno quando ero piccola.<br />
Partenza il 3 per Arsiero, partenza il 5 per Livigno, rientro l'11 ad Arsiero e rientro il 14 a Modena in dolce compagnia. Partenza il 20 per la Svizzera e rientro il 25.<br />
<br />
Eppoi? Eppoi inizio a lavorare. Event planner. Davvero e non freelance.<br />
Già due eventi affidati, già una conferenza stampa in programma.<br />
Prevedo frequenti viaggi tra Modena, Cremona e Milano.<br />
È probabile che farò anche da social media manager ma va benissimo.<br />
Manca giusto da firmare il contratto, ma Ciuffo ha voluto festeggiare regalandomi un Samsung Galaxy Tab (la scusa: "eh, a Livigno costa meno"). Inutile dire che l'ho usato così tanto che me lo sono già sognata di notte.<br />
<br />
Quindi niente, aspetto un settembre interessante ma incognito.<br />
Sto bene e sono felice. Che altro potrei volere di più?<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><img class="singleImageInstagram" height="400" src="http://distilleryimage6.s3.amazonaws.com/f18bddb2e3bc11e1a58122000a1c91a3_7.jpg" width="400" /><br />
<span style="font-size: x-small;">passo dello Stelvio </span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-39370770572267169642012-07-05T08:34:00.001+02:002012-07-05T19:32:01.200+02:00Pensieri allegri<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Giorno di funerali, giorno di mille pensieri.<br />
Odio i funerali, odio l'angoscia che ci gira intorno.<br />
Odio ancora di più i funerali di chi se ne va per scelta, perché non c'è nulla da dire.<br />
Non c'è la triste attesa di una malattia, non c'è la "tranquillità" di un incidente.<br />
C'è solo disperazione e dolore. E non esistono parole di conforto.<br />
<br />
Quando è morto il nonno di mia cugina eravamo tutti più o meno tranquilli.<br />
Era anziano, aveva avuto il tempo di vedere la bisnipote, ora è con la moglie, risorgeremo tutti...<br />
<br />
Il funerale del mio prof è stato invece terribile.<br />
Persone disperate che gridavano dal dolore, lacrime, gelo.<br />
<br />
Chi se ne va per scelta si porta via anche le risposta a tante domande.<br />
Perché? Come potevo aiutarti? Avrei potuto salvarti?<br />
Alcuni si consolano con le lettere di addio che lasciano queste persone, ma io personalmente preferirei rimanere nel dubbio piuttosto che leggere parole di disperazione e solitudine.<br />
<br />
Disperazione. Sarà questa la parola di oggi.<br />
E ho anche paura che mio padre si senta in qualche modo in colpa, dato che erano anni che lui e Cesare non si sentivano.<br />
<br />
Tutto questo fa comunque riflettere e io, tra un evento e l'altro, mi sono ritrovata a organizzare il mio funerale.<br />
Innanzitutto niente "cerimonia funebre" ma piuttosto chiamiamola "festa di arrivederci".<br />
Se proprio dovete far parlare qualcuno, scegliete persone simpatiche che parlino per massimo due minuti.<br />
Poi voglio tanta musica, magari new country o anche Elvis va bene.<br />
Bibite analcoliche e buffet. Che magari dalla golosità torno indietro.<br />
Voglio colori, tanti colori. Amo il viola ma direi che non è il caso. Facciamo verde e arancio.<br />
Anzi, se fa caldo facciamo direttamente una festa hawaiana.<br />
Se dovete mettermi delle corone/ghirlande o come si chiamano, che siano colorate. Vi prego.<br />
I ricordini/santini li odio, ma se proprio li volete ho le condizioni anche per quelli. Scegliete foto sorridenti, di quelle che come reazione provocano altri sorrisi. Voglio che guardiate la mia immagine e vi mettiate a sorridere e magari anche a ridere. Voglio un font frizzante, brioso. E una frase tipo "che ti piangi? guarda che ritorno". Vabè, detta così sembra una minaccia....<br />
<br />
Delirato ciò, vado al funerale.<br />
Allegria.... </div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0Bologna, Italia44.4941903 11.34651850000000244.4266073 11.244474500000003 44.5617733 11.448562500000001tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-79149730527834927962012-06-29T14:38:00.000+02:002012-06-29T14:38:14.108+02:00Ciao Cesare.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">I pensieri sono tanti e tutti confusi. Non saprei da dove iniziare.<br />
Era tanto che non ci vedevamo, figurati che non ho nemmeno mai visto la tua seconda figlia.<br />
Ogni tanto però pensavo a te e alla tua famiglia. A <b><i>S</i></b> che era così piccola e sembrava una bambolina. Si divertiva sempre a pettinarmi i lunghissimi capelli. <br />
Mi ricordo di tua moglie, sorridente e allegra.<br />
Mi ricordo di te, che venivi a prendere mio padre e poi andavate insieme alle riunioni.<br />
Ricordo che guidavi velocissimo e ti chiamavamo Schumi. Quando tu e papà andavate alle riunioni fuori città vi alternavate alla guida, così l'altro si riposava. Una volta mentre guidavi tu avete incontrato un'auto contromano. Da allora, quando vado in autostrada, ho sempre paura di trovarmi in quella situazione.<br />
Nel 1995 è morta l'ultima nonna che mi era rimasta. È stato un periodo duro per tutti.<br />
Ricordo che eravamo in casa sua a sgomberare quando sei arrivato tu con la tua famiglia. Non sapevi nulla e ti ho visto nascondere dietro la schiena un pensierino per mia nonna. Ero piccola, andavo alle elementari, e non ti ho mai detto quanto abbia apprezzato la tua gentilezza.<br />
Papà stamani mi ha chiamata al computer e mi ha detto di guardare lo schermo.<br />
Ho letto il tuo nome e ho esclamato "Toh! Ha lo stesso nome!"<br />
Papà ha risposto che no, eri proprio tu. Non ci credevo, era impossibile. Ma papà ha tirato fuori un altro articolo e ho visto la tua foto.<br />
Non posso capire i tuoi sentimenti, la tua disperazione. Ormai è andata così.<br />
Sul biglietto hai scritto che andavi verso un mondo migliore. Spero sia davvero così e spero ti abbiano accolto con un abbraccio forte forte.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">Ciao Cesare.</div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-48576639348875582072012-06-28T11:41:00.000+02:002012-06-28T11:41:31.480+02:00Giovani Artisti Per l'Emilia - Dare Di Più<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><div style="text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="http://www.youtube.com/embed/p7u20DlUMac?fs=1" width="480"></iframe></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com041012 Carpi MO, Italia44.741809073733727 10.88398696953117944.653366073733729 10.787396969531178 44.830252073733725 10.98057696953118tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-8450618764094444352012-06-27T20:09:00.001+02:002012-06-27T20:10:26.569+02:00Era<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc6/s720x720/282385_255073801272493_458353900_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc6/s720x720/282385_255073801272493_458353900_n.jpg" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #999999; font-size: x-small;">foto facebook</span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-41853623385254650172012-06-25T10:29:00.001+02:002012-06-25T12:09:44.331+02:00Se qualcosa può andar male, lo farà.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Il mio tablet è morto. Deceduto. Caput. Fine.<br />
In realtà aveva iniziato a dare problemi il 20 maggio, ma il sito ufficiale assicurava che al tal problema si risolveva facendo così, così e così. E infatti non si è più riacceso.<br />
Lo mando all'assistenza? Direi anche no.<br />
<br />
L'evento sportivo che stavo organizzando è più disorganizzato dei pinguini in gita alle Hawaii.<br />
Ci stiamo lavorando da almeno un paio di mesi eppure a meno di una settimana non sappiamo ancora il prezzo definitivo del campo, non sappiamo chi verrà ad arbitrare e soprattutto dove trovare un medico volontario. Ma se a nessuno importa, perché dovrebbe importare a me?<br />
<br />
Poi c'è l'altro evento, quello su cui avevo scommesso molto.<br />
Perché se chi ti chiede di organizzarlo poi fa di tutto per boicottarti, qualcosa non quadra.<br />
E se quando fai notare che qualcosa non quadra, tutti ti rispondono coalizzandosi e accusando te di essere polemica... pensi che infondo non è colpa tua se proprio in quei giorni dovesse venirti la febbre alta.<br />
<br />
Che da una parte verrebbe voglia di mollare tutto e tutti, ma d'altra parte vorrei anche dimostrare di essere superiore a loro, responsabile e soprattutto che nonostante tutto riesco a portare a termine gli impegni presi.<br />
<br />
Ma guardiamo i lati positivi.<br />
» Sabato il biondo veneto mi ha portata sullo Spitz. Ho visto 8 camosci, almeno tre lumache bianche (no tranquilli, <a href="http://mia-itsallapartofme.blogspot.it/2010/03/io-amo-gli-animali-sul-serio.html" target="_blank">non le ho salvate</a>) ed è stato bellissimo.<br />
» Ieri invece ho pensato all'Enel e all'energia di un attimo quando i miei bimbi hanno cantato dopo mesi di prove. Si sono tutti <i>commovuti</i>. I bimbi erano al settimo cielo.<br />
<br />
E basta così, per ora. Che devo lavare i piatti, passare lo straccio, cucinare e spolverare.<br />
Cenerellaaaaaaa ♫<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguvCZIJUdEolo9eE0PspRT27Hsx_jI39R3MUw3IdLzpuFBN6SwGRzrwnBt_F-6JcymI4e3GyYQnU9fyi-M-q-hjvCy_vpgQkB3BZGALTEcjc4lS-Gc7-oK4OUiMUGowdI_AAM/s400/IMG_2685.JPG" width="400" /></div></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;">©Mia</span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-54717668546357429622012-06-02T15:48:00.001+02:002012-06-04T10:09:19.670+02:00Barcollo ma non mollo.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Sono ad Arsiero.<br />
"Questa non è terra di terremoti", mi viene detto.<br />
"Nemmeno Modena", penso.<br />
<br />
La prima cosa che guardo sono le case e mi scopro sorpresa nel vederle senza crepe.<br />
Mi chiedono come sto, rispondo velocemente e poi spero di cambiare discorso.<br />
<br />
Il terremoto mi ha cambiata.<br />
"Sicuro che quei quadri non cadano? Il mappamondo non è troppo in bilico? Non voglio stare vicino al muro perché non voglio sentire se si muove".<br />
<br />
Sento delle scosse, sento dei rumori.<br />
Poi scopro che sono solo i miei nervi e il battito del mio cuore.</div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com236011 Arsiero VI, Italia45.8039259 11.35533329999998445.755529900000006 11.291221299999984 45.8523219 11.419445299999984tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-29028043708915104122012-05-29T14:55:00.001+02:002012-05-30T09:31:59.567+02:00Preghiera al mio Padre Celeste<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">E così eccoci qui, Tu e io.<br />
Fortunatamente abbiamo un buon rapporto, noi, così ora non Ti starai chiedendo "e questa chi è?"<br />
<br />
Sai cos'è successo. È tornato il terremoto. Quello stesso terremoto che Ti avevo chiesto di far andare via. Anzi, è un terremoto nuovo, una nuova faglia dicono.<br />
<br />
Sai che sono abbastanza coraggiosa. Mi hai visto in questi anni di campeggio tra insetti e voli alla Tarzan a 10 metri da terra. Sai anche che non ho troppa paura delle trombe d'aria, o almeno quelle che ho vissuto le ho superate abbastanza bene.<br />
È forse per questo che la natura insiste con i terremoti? Con l'unica cosa che davvero mi terrorizza?<br />
<br />
Sento le ambulanze passare e ho paura, tanta paura. Ho paura per i miei, per la casa che tanto abbiamo cercato e che con difficoltà paghiamo ogni mese. Ho paura per i miei gatti che non so nemmeno dove si trovano.<br />
<br />
Fossi stata un po' più egoista avrei preso le borse già pronte e sarei partita. Per andare da Nick, da Milena, da Erica... ovunque ma non qui. E invece rimango, perché non ho il coraggio di mollare tutto.<br />
Come potrei vivere tranquilla sapendo che i miei cari sono in balia delle scosse?<br />
<br />
Ti prego, Padre, aiutaci. Fai durare poco queste scosse o dacci la forza di affrontarle e superarle.<br />
Proteggici. Noi, ma anche i nostri vicini che tanto hanno paura.<br />
<br />
So che le prove servono per renderci più forti e in questi giorni più volte mi sono chiesta se terminate le scosse io sarei tornata quella di prima o sarei rimasta sensibile come in questi giorni.<br />
Ho capito la Tua risposta, mi impegnerò per essere una persona migliore.<br />
Ma ora Ti prego, tendi la Tua mano e proteggici.<br />
<br />
Proteggi chi Ti sta invocando, proteggi chi soffre, conforta le famiglie di chi non c'è più.<br />
Per favore, proteggi anche chi non crede in Te, siamo tutti Tuoi figli e so che ci ami.<br />
<br />
Ho dei progetti per il mio futuro e ho sempre pensato che sarei riuscita a realizzarli.<br />
Ora invece vedo tutto così nero. O meglio, non vedo proprio nulla.<br />
<br />
Sai che durante la prima scossa di oggi, mio padre invece di scendere è rimasto su a tenere i libri?<br />
Gli ho detto che preferisco una casa in disordine ma un padre vivo che il contrario.<br />
Mi ha risposto che in casa si sente sicuro. So che ha una grandissima fede in Te. Io invece non capisco se sto dubitando o se sono solo terrorizzata.<br />
<br />
So che rispondi sempre a ogni preghiera.<br />
So che a volte rispondi di no, altre volte non rispondi subito.<br />
Non Ti chiedo di fare la mia volontà, ma di aiutare chi ha bisogno di Te.<br />
Fammi sentire il Tuo amore, fammi sentire che non sono sola.<br />
<br />
Allungherò la mia mano, ma Tu, Ti prego, allunga la Tua.<br />
Ti voglio bene e so che andrà tutto bene, qualsiasi cosa accada.<br />
<br />
E per favore, tieni su la mia casa. <br />
<br />
<blockquote class="tr_bq"><div style="text-align: center;"><i>Con fede anch'io pregherò il mio Padre in cielo,<br />
Egli mi udrà e allor mi risponderà.</i></div><div style="text-align: center;"><i>Ogni dì ringrazio il mio Padre nel ciel<br />
per l'amore che Egli ha per me.<br />
Le mie preghiere al fin chiuderò<br />
nel nome di Gesù, amen.<br />
Padre Celeste, sei davvero là?<br />
Odi e rispondi a ogni bimbo nel pregar?<br />
Qualcuno dice che il ciel non c'è,<br />
ma nel pregar Lo sento attorno a me.<br />
Padre Celeste, io ricordo già<br />
ciò che Gesù diceva ai Suoi discepoli:</i></div><div style="text-align: center;"><i>"Lasciate i bimbi venire a Me"</i></div><div style="text-align: center;"><i>Padre, in preghiera, ora vengo a Te.</i></div></blockquote></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com5Ganaceto, 41123 Modena MO, Italia44.7083764 10.89921649999996613.738883899999998 -48.866408500000034 75.677868899999993 70.664841499999966tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-22141539910430520002012-05-25T16:24:00.000+02:002012-05-25T16:24:20.048+02:00Puoi spezzare la nostra terra, ma non il nostro coraggio.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><div class="imageStage" id="imagestage" style="text-align: center;"><img alt="" class="fbPhotoImage img" height="400" id="fbPhotoImage" src="https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/s720x720/538202_416445628386500_1322406325_n.jpg" width="400" /></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-16153882635252631962012-05-23T14:22:00.000+02:002012-05-23T14:22:44.780+02:00Così non ci siamo.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Non mi sono mai sentita modenese, forse perché l'unico in famiglia nato a Modena è mio fratello.<br />
Ma così non ci siamo. Modena, ti prego, rialzati.<br />
<br />
Domenica 20 il terremoto.<br />
Stamani una sparatoria in provincia.<br />
Poi allarme bomba in centro storico.<br />
Quindi sono crollati due capannoni in città.<br />
<br />
I miei nervi, la mia testa e il mio stomaco non possono durare a lungo.<br />
<br />
Anyway, qui i link per aiutare i miei concittadini.<br />
» <a href="https://twitter.com/silvy_02/status/204944158950047744/photo/1/large">Punto di raccolta a Carpi</a><br />
» <a href="http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2012/05/22/news/quello-che-possiamo-fare-per-aiutare-la-popolazione-colpita-dal-sisma-1.5093262">Gazzetta di Modena: come aiutare</a><br />
» <a href="http://www.fraintesa.it/2012/05/terremoto-come-aiutare-a-mirandola/">Come aiutare a Mirandola</a><br />
» <a href="https://twitter.com/vittoriofer/status/205203906953883648/photo/1/large">26 maggio: raccolta allo Stado Braglia</a><br />
<br />
Grazie a tutti. <br />
<br />
</div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-72791345251528563462012-05-21T16:22:00.000+02:002012-05-21T16:22:40.670+02:0020 secondi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Bastano 20 secondi per cambiare.<br />
<br />
In 20 secondi mi è venuta paura del buio.<br />
In 20 secondi mi è venuta paura del silenzio.<br />
In 20 secondi mi è venuta paura di ogni piccolo rumore.<br />
In 20 secondi mi è venuta paura a stare sola in una stanza.<br />
In 20 secondi mi è venuta paura per la mia famiglia e i miei gatti.<br />
<br />
E se fino a poco tempo fa mi consideravo ultra materialista perché ogni mio singolo oggetto era essenziale, ora guardo camera mia e vedo solo un sacco di cose inutili.<br />
<br />
Ora, più che paura del ricordo, ho paura del futuro e delle prossime scosse.<br />
Ma almeno è uscito il sole. </div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-84209797885257546392012-05-21T07:12:00.000+02:002012-05-21T07:12:10.148+02:00#Terremoto a #Modena<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">Sì, ho avuto paura. Tanta.<br />
Svegliarsi nella notte perché tutto trema non è normale. Soprattutto se la scossa non finisce più.<br />
E ti ritrovi a pensare "perché non si ferma? smettila, ora, subito!"<br />
Ma cosa puoi farci tu contro Madre Terra?<br />
<br />
La nostra non è mai stata una zona di terremoti. E' vero, ci sono spesso delle scosse, ma sono di poco conto e generalmente arrivano dalle montagne. Sono quelle scosse che finiscono prima che te ne accorgi e che al massimo ti fanno commentare "poveri castelli del Ducato".<br />
<br />
Ma quello delle 4.02 (anche se io ricordo benissimo di aver visto 3.56 sul mio orologio) è stato diverso. E' stato brutto. Angosciante. Lungo, interminabile. Nuovo. Spaventoso.<br />
<br />
Il mio primo pensiero è stato "Tigro sul mio letto? Papà hai già aperto la porta? Che ore sono?"<br />
Il secondo è stato più un grido "Papà che succede?!"<br />
Il terzo è stato "se scappo devo prendere il portatile per informarmi"<br />
Il quarto, più terra terra "devo andare in bagno, ma non voglio rimanerci secca lì"<br />
<br />
E fate conto che il terremoto è durato "solo" 20 secondi.<br />
<br />
Dopo la scossa ho aperto subito la finestra. Ve l'ho detto, non siamo abituati a quelle scosse.<br />
Ho pensato subito a un disastro aereo, non so perché. E invece Twitter ha confermato la mia paura più grande: terremoto.<br />
<br />
Perché un conto è dire che i terremoti degli altri ti toccano meno perché sono lontani ma poi quando capita a te rimani spiazzato. Un altro è rimanere spiazzato da un terremoto distruttivo in una zona a basso livello sismico.<br />
<br />
Ma se ho avuto la sfortuna di trovarmi vicino all'epicentro, ho avuto anche la fortuna di non esserci così vicina.<br />
<b>V</b> e la sua famiglia abitano proprio sopra l'epicentro della seconda grande scossa. Il terremoto le ha fatto cadere un sacco di cose, sono caduti dei libri anche in testa alla ragazza di suo fratello. E fino alle 14 di ieri non potevano rientrare in casa.<br />
A <b>C</b> è venuto un infarto dallo spavento ed è subito stato ricoverato. Per fortuna è già uscito e ora lui e sua moglie sono ospiti a casa dei miei vice genitori.<br />
A <b>R</b>, che abita proprio sull'epicentro della scossa delle 4, sono caduti tutti i mobili. Grazie al Cielo (sì, è proprio grazie al Cielo) non si è fatto assolutamente nulla e la casa non è in pericolo.<br />
Anche <b>L</b> abita attaccato all'epicentro, ma via sms mi ha detto di stare bene e di non preoccuparmi.<br />
<br />
E io? Io inizialmente ho reagito bene, con lucidità. O meglio, ero talmente carica di adrenalina che sono rimasta in piedi dalle 4 e senza tanti problemi.<br />
In camera mia i quadri erano storti, le automobiline avevano preso il largo, uno scaffale si è spostato e il manichino da disegno è ruotato di 90 gradi. Poi ci sarebbero delle brutte crepe, mio padre dice di non preoccuparmi che sotto ci sono pietre grandi e legno ma oggi farò vedere al vicino di casa.<br />
<br />
Al pomeriggio ho approfittato di un impegno di mio padre e l'ho accompagnato in Toscana.<br />
Ne avrei approfittato volentieri per dormire un po' ma ero ancora carica di adrenalina.<br />
<br />
Adrenalina che mi ha salutata la sera prima di andare a letto. E allora mi è venuto un attacco di panico.<br />
<br />
Ho preparato due borse e sono andata a letto vestita. Ma continuavo a tremare e ad avere una morsa allo stomaco. E poi ero arrabbiata. Arrabbiata con mio padre e con mia madre che riuscivano ad andare a letto come se nulla fosse e a dormire beatamente per tutta la notte.<br />
Io non sono riuscita: a mezzanotte ero già sveglia. Un dolore terribile allo stomaco, tanta tanta ansia e le gambe che mi tremavano.<br />
<br />
Poi sono arrivate le 6 e finalmente è entrato un po' di sole in camera (sole che già se n'è andato).<br />
E' lunedì, ricomincia la routine. Il piccolo andrà a scuola, il grande forse a lavoro, il secondo non so.<br />
I genitori sono già di buon umore.<br />
Io ancora tremo, ma ringrazio il Cielo di non aver sentito le scosse di stanotte (dicono che sono state fortine).<br />
E scrivo questo post sconclusionato per svuotarmi delle mie paure, con la speranza di non doverci pensare più.<br />
<br />
p.s. un grazie infinite alle mie amiche di Twitter che hanno sopportato i miei tweet deliranti e che mi hanno confortata in un momento così terribile. #twittamiche per davvero.<br />
<br />
<div class="views-field views-field-field-gallery-fid"> <div style="text-align: center;"><span class="field-content"><img alt="Il rischio sismico in Italia" class="imagecache imagecache-scala_940 imagecache-default imagecache-scala_940_default" height="640" src="http://www.linkiesta.it/sites/default/files/imagecache/scala_940/uploads/articolo/gallery/terremoti.jpg" title="Il rischio sismico in Italia" width="460" /> </span></div><div style="text-align: center;"><span class="field-content">il terremoto è avvenuto nella striscia verde a nord dell'Emilia </span></div></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-25407912037524800262012-05-19T20:37:00.000+02:002012-05-19T20:37:38.921+02:00#Brindisi<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">E mentre sono a letto perché l'intestino mi ha definitivamente abbandonata, leggo di Brindisi.<br />
Bomba. Melissa. Feriti. Veronica. Facebook. Mafia. Mafia? Boh.<br />
<br />
Solo qualche considerazione.<br />
• Gridare alla mafia, al terrorismo o al folle penso sia una perdita di tempo, almeno finché non si saprà come sono andate effettivamente le cose. A nessuno servono le congetture.<br />
• Annullare la Notte dei Musei per lutto mi fa una tristezza infinita. Sarebbe stato un modo per distrarsi in modo sano. Però lo sport e Amici vanno avanti tranquillamente.<br />
• E' dovuto intervenire il Garante della Privacy per dire ai giornalisti di smettere di rubare foto dal profilo Facebook della povera Melissa. Io pensavo ci arrivassero da soli, invece ho letto coi miei occhi il commento Twitter di una giornalista che si diceva indecisa su quale foto usare.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">"A scuola si dovrebbe morire solo di noia" cit. </div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div class="twimg" style="text-align: center;"><a class="inline-media-image" data-inline-type="Twimg" href="http://twitter.com/annapaolaconcia/status/203885269949218816/photo/1/large" target="_blank" title="pic.twitter.com/ZW9ZJy4y"> <img alt="pic.twitter.com/ZW9ZJy4y" height="300" src="https://p.twimg.com/AtRYkqKCAAAQHtx.jpg" width="400" /></a><a class="inline-media-image" data-inline-type="Twimg" href="http://twitter.com/annapaolaconcia/status/203885269949218816/photo/1/large" target="_blank" title="pic.twitter.com/ZW9ZJy4y"> </a> </div><div style="color: #666666; text-align: center;"><span style="font-size: x-small;">foto @annapaolaconcia</span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-89317944180070385062012-05-09T21:17:00.001+02:002012-05-19T21:07:38.400+02:00Photo Diary<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimByumGp_3Jw6vqdbLxTB6T1q0pBXN4l3O3BVOiK7tWbxGON6I-VQCy78ddGIT_Enlg-uWUB13wfFFFpuhCvmE9lsRAa9wWhAoUZfmQoVWX-CgvSykqRpsPOxfroCnOYw44SY/s640/IMG_2250.JPG" width="480" /></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWtYA1MFQrvYurPbagNRdZyYEXgpa75WQzIR7c0lrYoDJk72TkpQqnpsk80By2sU5JCwrustBnOySFUJf1d1AiQGlYApsLHoFzkcb0DQUuRjfrgToES4iPz5A45K6Qybyqty8/s640/IMG_2256.JPG" width="480" /></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwlk1OPwM2BZ0vTXIcz_-kInp1zlBS8kAaPcbsEEWgIz-vzKWaqsoJLvXjDD-MJ0p5Dr5LkUjCskjL6smcP0Z8NPE6RG7A_oB_wAaiD2pT0ukOTwpKDjYFyFWqrougZqP_pPM/s640/IMG_2260.JPG" width="640" /></div><br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg16oudHX64sW8aMwSFPHEe5qnp7__zDdZ-QqI9n_A2IdNcM26A223DSX8RXeuX3YpULIot1dvB7cMrrLFCHOpFltLUtJvaPaJZr6XSFhKbgI2g_j6Kf5CLRGMUfpQqfgIBgtM/s640/IMG_2271.JPG" width="640" /></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhg1WzVsQ6ZhT8-OhqLFszDNhZloQVHvmFE3QhzOnxv1XYp2ltCUuyl-kArajiwcJqzBTAxv8Ea4V1Y4ehOmAqRH4G6UpGT-JN6upYZR1VcN8FvRuHeaCye6uWDg5afCpvFDB8/s640/varie+116.JPG" width="640" /></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjMhrM5CIgsH3X91RgbZOMGmb3HoisXsFrMNfbhxji79XWbCO4U825hGlwmzI11palVy4P9zYwUtuyrxQz7T59vtAMWQjJc38wqEoGiGQw0zfdMXI4p54UTo2dtNgvoS-nYb8/s640/IMG_1939.JPG" width="640" /></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGR94IUflYKVTPEOvxorN7EvHDATOQSxgvSXVQ4cXvmK4BYU4zD8QBxtM3lNYMQxENDiOq6t0We5YxtidmHwC8-DZTNG7tTnHMszNgEkwkZFu3QzkReYke3HsX_hwLjcK0xnA/s640/varie+068.JPG" width="640" /></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoj0iMOiIhSf4tIT8TpmehELVefTQ5lDg2XcKUSPrCoRYh14gVncEbwxMzz3IfRlBbwi-Y6MO-f8sBo7DExmcnjkoyICLmPOTzH0DFtX998798faQFM7_Rlalp8HWhAm3lHTU/s640/varie+084.JPG" width="480" /></div><br />
</div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-26467314608293178442012-05-03T17:33:00.002+02:002012-05-03T17:50:26.647+02:00E vissero per sempre felici e contenti.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">E matrimonio fu.<br />
Mentre vi scrivo gli sposi sono in luna di miele da qualche parte in Europa. <i>Beati loro</i>.<br />
<br />
E' stato un matrimonio semplice ma curato, ricco di colpi di scena.<br />
Come quando sono arrivata in stazione proprio mentre le altre damigelle scendevano dal treno, non ci siamo incrociate per pochi attimi e ci abbiamo messo più di venti minuti per ritrovarci.<br />
O come quando la sposa è arrivata in chiesa e ha scoperto che lo sposo... non c'era.<br />
<br />
Eravamo tutti dentro che ci chiedevamo che fine avesse fatto lo sposo (anche il mio ragazzo via sms: "ma ci ha ripensato? O.o"), quando mi dicono che è arrivata la sposa.<br />
Ma come? E lui? Saranno arrivati insieme. Insieme? Ma se eravamo d'accordo che lei partiva quando lui era già qui. Mica avranno cambiato anche questo?<br />
Esco con le altre damigelle e arrivo all'auto. Il padre scende sconsolato, la sposa è irrigidita in una nuvola bianca. E va bene, affrontiamo anche questa!<br />
Scendono tutti dall'auto e mi ritrovo sul sedile posteriore a fare da psicologa per una sposa con l'attacco di panico. "Avrà fatto tardi, starà arrivando, tranquilla". Poi mi passano lui che è al telefono.<br />
"Doveva squillarmi prima di partire, dille che è una puzzona!"<br />
"Doveva essere già qui, gli spezzo le gambe!"<br />
Evviva gli sposi!!!<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6ls5d9huqsIyezKEIpQylE36f2Yqa3f6ihKF6GmJu3G4VS-egPik7V_E0__7HQOKusHiayLLtLGPb-kUGiQ05Kgi5iBRjruYM56xfy6j1douc77bNCkCDS2KR0Dg8BA8jS6U/s400/560375_3770695594249_1482530935_33247579_2091473821_n.jpg" width="300" /></div></div><br />
Lo sposo era semplicemente rimasto bloccato nel traffico e, contrariamente a quanto pensava la sposa, nessuno lo aveva chiamato per informarlo della partenza di lei.<br />
Così lei è stata rimandata a farsi un giro e lui è arrivato poco dopo a tutta velocità, seguito dai suoi prodi.<br />
<br />
La cerimonia è stata semplice e carina, le musiche scelte dalla sposa erano d'effetto.<br />
Riuscite a immaginarvi la mia bellissima amica (bella davvero, a volte da prendere a schiaffi ma comunque bella) entrare in un lunghissimo abito bianco sulle note di <a href="http://www.youtube.com/watch?v=He3qmXo0oww" target="_blank">Only hope</a>? <i>Sigh.</i><br />
<br />
Dopo la cerimonia è stato il momento del lancio del riso. Cioè dei petali.<br />
Sì, perché la mia amica è africana e lanciarle il riso significava ritrovarla dopo la luna di miele coi germogli tra i capelli. <i>Meglio evitare.</i><br />
Peccato che qualcuno non abbia gradito e così mi sono ritrovata a dover calmare le polemiche.<br />
"Ma che matrimonio è senza riso?"<br />
"Il matrimonio della sposa che ha chiesto espressamente di non lanciarlo."<br />
"Ma lui l'ha preso."<br />
"Lui è il best man, sa quello che fa e comunque non lo lancerà alla sposa."<br />
Finita qui? Macché, è bastato tirare fuori le bolle di sapone per far ripartire quella persona.<br />
"Eh, ma il sapone è peggio del riso. Ha sentito? Non vogliono riso, ma che matrimonio è?"<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSxpnVEd4JzubeSEngwsi3OsWFBUOhgS19Yk2ZoGCsNI7ukU7Sb7cDPGcSnCiNnOsOqVDvKRkkSNs9ilIFsdXZywbmE_4040w4z394asKLjGB9UKIXsRDwZ629f1z4d4q75nQ/s400/sandra+046.JPG" width="400" /></div><div style="text-align: center;"></div><br />
Fortunatamente gli sposi sono usciti in fretta, gli invitati si sono limitati ai petali, le bolle di sapone hanno conquistato tutti e il best man ha lanciato il riso in testa allo sposo mentre la sposa era altrove.<br />
<br />
A seguire aperitivo e subito buffet, che la sposa continuava a chiedere "ma quando si mangia?"<br />
E allora mi sono lasciata andare. Dopo quattro mesi di stress e ansia ho deciso di meritarmi un premio e mi sono buttata sul cibo. Credo di aver mangiato qualcosa come 5 tramezzini, 4 mini panini imbottiti e 7 croissant salati. <i>Gnam.</i><br />
<br />
Contemporaneamente, nella sala accanto, i bimbi erano intenti a colorare nell'apposita Kids Area. Così loro non facevano danni e i genitori potevano chiacchierare in libertà. Missione compiuta!<br />
<br />
La torta era buonissima, alla frutta e con la panna. Era a forma di quadrifoglio (quattro cuori) ed era stata ideata dagli sposi. Prima però una persona ha voluto che lanciassero i confetti.<br />
<i>I confetti</i>. Sarà che per me, cresciuta in una famiglia di sei, lo spreco di cibo è illegale. Sarà che non è un'usanza tipicamente emiliana (ma nemmeno romagnola e veneta, a sentire gli invitati).<br />
Fatto sta che tutti sono rimasti allibiti. Il lancio dei confetti addosso agli invitati? Ma fanno male!<br />
Ma costano! "Ma sì, è tradizione! Lanciate! Lanciate!" <i>Boh.</i><br />
[Aggiornamento: leggo <a href="http://www.sicilianozze.com/index.php?option=com_content&task=view&id=39&Itemid=55" target="_blank">online</a> che sì, è tradizione lanciare i confetti. Ma agli sposi insieme al riso. E comunque - <i>immagino</i> - non i confetti enormi e tosti.]<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4UCVkDIPlfLjLBHIcKPuWZ5aPjFLAC_q3w1oRo6Q-hV05TI1oVmRO4CSh1cKZIIcJexd7bHqRtG-6ERV6DTQKkZkbtU0qMStYK60jT8Hlsx976enb6ZZIafgRQwAI6E-CK-s/s400/576516_3770540030360_1482530935_33247493_2134495224_n.jpg" width="400" /></div><br />
Poi siamo usciti nel giardino a fare le foto.<br />
Capitolo a parte per la fotografa. Mi auguro di cuore che sia stata scelta perché in possesso di una reflex digitale e non perché aspirante a tale titolo. Mi spiego. Scattava una foto e subito la guardava. Foto riuscita? Ok, finito il momento foto. Foto non riuscita? Subito da eliminare e da rifare. <i>What?!?</i><br />
E continuava a guardarmi come se fossi un'ignorante di categoria, rispondendomi allo stesso modo.<br />
"Fai una foto agli invitati tutti fuori dalla chiesa con il fiato sospeso?"<br />
"Ma figurati."<br />
"Ci fai una foto da dietro per mostrare gli abiti?"<br />
"E che foto sarebbe?"<br />
"Mi farai avere una copia delle foto?"<br />
"A che ti servono? Tuo padre ha già fatto il video."<br />
Però amava i nostri bouquet, eccome se li amava. Altrimenti perché continuare a scattare assurdi primi piani ai nostri fiori, tra l'altro nelle pose più strane? Credo abbia fotografato solo quello.<br />
<i>Bah.</i><br />
<br />
Alla fine è arrivato il momento del ballo, ma io stavo dormendo in piedi e così dopo il primo degli sposi me ne sono tornata a casa. Ormai avevo assolto i miei doveri di wedding planner/psicologa/damigella/amica, meritavo un po' di riposo!<br />
<br />
Una volta rientrata alla base ho realizzato che:<br />
» non avevo versato nemmeno una lacrima<br />
» avevo l'abito ancora bagnato dalle bolle di sapone<br />
» più di una persona aveva commentato dicendo "questo sì che è un bel matrimonio"<br />
» molto probabilmente non avrei più rivisto la mia amica fino ad agosto<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="283" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmVK-pIG6-fiFr_aHbMtHKMPGI_Lc32aXkHv2xcJZgXyOpd4yR4b-I_hTdh_uBFIqcQtMdQ-OWEh7P_qIRfH91ed3LkIusgpIBTW6P2XO_zHCIMl2HM-5MB76yuPdM6k3AzYA/s400/bimbi.JPG" width="400" /></div><br />
Parlando domenica con la madre ho anche scoperto che l'ansia che la sposa aveva nell'ultimo mese non era tanto legato al matrimonio, quanto alla paura di perdere tutti gli amici che ha lasciato qui. Il suo incubo più grande è sempre stato quello di essere dimenticata e considerando che ora si trasferirà in Sicilia, non è una paura da poco.<br />
<br />
Io da parte mia ho già iniziato a sentire nostalgia.<br />
Non andrò più a prenderla sotto casa, non riceverò più sue telefonate con richieste di hackerare la sua email perché non ricorda la password, non la sentirò più dire "sto sudando come un pesce sott'acqua".<br />
<br />
Ma tanto tra poco toccherà a me cambiare regione. E allora smetto di scrivere questo post che altrimenti davvero mi sale l'angoscia.<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><img border="0" height="144" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqq_McXXE880iN3aLeTfrwbJnN_jGtL3SbRD1MG5tr-9Ax-DbpDut-rDMtX0il0-HSyVG9iq5en6w2-2DVXyUNUsgvXyka0rd7Pg2VK1kw4JayBCpANFi19HcsTt-rdZ-EWsQ/s640/RIT.jpg" width="640" /></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com3Modena MO, Italia44.647115 10.92518569999992944.565214 10.810310199999929 44.729016 11.040061199999929tag:blogger.com,1999:blog-30629103.post-25212321741440798282012-05-02T09:23:00.005+02:002012-05-02T09:23:00.771+02:00Riprendo fiato e ricomincio.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">E così rieccomi qui.<br />
Sopravvissuta al matrimonio, sopravvissuta al week end col mio ometto.<br />
<br />
Dopo aver passato quattro mesi concentrata esclusivamente sul matrimonio, mi sono ritrovata venerdì mattina a dover ristabilire le mie priorità. Università, nuovi eventi, argomenti da approfondire.<br />
<br />
Ieri mattina ho fatto anche una pazzia: ho inviato il mio cv a un'azienda.<i> #fingercross</i><br />
<br />
Nel pomeriggio sono andata invece all'Archivio di Stato che per l'occasione aveva organizzato una visita guidata nel laboratorio di restauro.<br />
Avete presente Bones? Lavora al Jeffersonian circondata da antichità e analizza le ossa man mano che gliele sottopongono per i motivi più disparati. Ecco, la restauratrice di ieri lavora esattamente così. Fantastico.<br />
Per restaurare un libro poco rovinato ci vogliono fino a 15 giorni. Perché probabilmente non lo sapete, ma in questa zona, intorno al 1400 (ma non vorrei dire sciocchezze), usavano carte già scritte per "imbottire" le copertine dei libri. Così le restauratrici dell'Archivio (tutte donne, oh yeah) hanno trovato scritti originali della Divina Commedia e del Canzoniere di Petrarca infilati nei libri.<br />
Un documento l'hanno estratto ieri durante la visita. E' stato emozionante!<br />
Però ecco, io non potrei mai fare quel lavoro. Troppo lento, troppo preciso.<br />
Mi stancherei in cinque minuti.<br />
<br />
Comunque ora sono qui. Mia's back.<br />
Il post sul matrimonio è tra le bozze. Scrivo man mano che metabolizzo (sono nella fase "argh, la mia amica si è sposata, è diventata grande, si è trasferita, non la rivedrò mai più, è la fine del mondoooo").<br />
<br />
Riprendo fiato e ricomincio.<br />
Stasera ho una riunione, domani un'altra.<br />
Venerdì sono ospite al solito corso di genealogia per parlare di Photoshop.<br />
Sabato torna il biondo.<br />
<br />
Ce la posso fare.<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><img alt="http://ropeyogawithcarrie.com/wp-content/uploads/2008/11/breathe1.jpg" height="300" src="http://ropeyogawithcarrie.com/wp-content/uploads/2008/11/breathe1.jpg" width="400" /></div><div style="color: #666666; text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>foto ropeyogawithcarrie.com</i></span></div></div>Miahttp://www.blogger.com/profile/05893580105165444662noreply@blogger.com0Modena MO, Italia44.647115 10.92518569999992944.565214 10.810310199999929 44.729016 11.040061199999929