E domani sarà il gran giorno. La mia amica si sposa.
Per finire come era iniziato, sposi e ministro di culto hanno bidonato me e responsabili vari incontrandosi stamani senza dirlo a nessuno. Inutile dire che qualcuno si è arrabbiato.
Ho imparato però che le persone affrontano i preparativi dei matrimoni in modo diverso.
C'è chi lo fa con divertimento, pensando che è una festa e che anche se non tutto viene perfetto non importa. Questi sono quelli che preparano la sala col sorriso e che trovano il tempo di scherzare su tutto ("Ma è pieno di ragnatele qua! Cos'è, la dependance dell'uomo ragno?"). Sono puntuali, organizzati e non temono gli imprevisti.
Poi ci sono quelli che, pensando di essere organizzati, preparano schizzi su come vogliono la sala. Come loro stessi vogliono la sala. Guai se sposi e famiglie scoprono qualcosa, guai se osano metterci bocca. Loro non cambieranno quel progetto per nessuna ragione al mondo. E così quando scoprono che l'armadio è inchiodato o che il dipinto è stuccato si arrabbiano sbattendo la tovaglia sulla sedia e se ne vanno brontolando "e allora fate come vi pare".
Durante i preparativi si incontrano anche i diplomatici, ovvero quelli a cui va bene tutto purché non si discuta. I diplomatici sono quelli disposti a fare cose che non approvano, solo per non litigare. Per non far sentire gli altri a disagio scelgono collaboratori che non lavorano bene. Non si pongono limiti perché questo significherebbe escludere qualcuno. Se poi sono gli sposi a essere diplomatici... auguri! Avrete a che fare con cerimonie dal programma assurdo, damigelle poco simpatiche, ministri di culto con la mente chiusa...
Infine ci sono quelli che vengono a sapere del matrimonio giusto due settimane prima, mentre sposi&co ci lavorano da mesi. Questi sono quelli che non sapendo nulla entrano in crisi, perché loro devono sapere. "Chi preparerà da mangiare per tutti?" "Chi servirà a tavola?" "Ma la sposa da che parte si siede?". Per un imprecisato motivo, queste sono le stesse persone che se la prendono con chi organizza la festa perché parla troppo, perché prende decisioni da solo (mentre in realtà è delegato dagli sposi) e perché "fa il saputello".
Domani sarà il gran giorno. La mia amica si sposa.
E meno male.
Per finire come era iniziato, sposi e ministro di culto hanno bidonato me e responsabili vari incontrandosi stamani senza dirlo a nessuno. Inutile dire che qualcuno si è arrabbiato.
Ho imparato però che le persone affrontano i preparativi dei matrimoni in modo diverso.
C'è chi lo fa con divertimento, pensando che è una festa e che anche se non tutto viene perfetto non importa. Questi sono quelli che preparano la sala col sorriso e che trovano il tempo di scherzare su tutto ("Ma è pieno di ragnatele qua! Cos'è, la dependance dell'uomo ragno?"). Sono puntuali, organizzati e non temono gli imprevisti.
Poi ci sono quelli che, pensando di essere organizzati, preparano schizzi su come vogliono la sala. Come loro stessi vogliono la sala. Guai se sposi e famiglie scoprono qualcosa, guai se osano metterci bocca. Loro non cambieranno quel progetto per nessuna ragione al mondo. E così quando scoprono che l'armadio è inchiodato o che il dipinto è stuccato si arrabbiano sbattendo la tovaglia sulla sedia e se ne vanno brontolando "e allora fate come vi pare".
Durante i preparativi si incontrano anche i diplomatici, ovvero quelli a cui va bene tutto purché non si discuta. I diplomatici sono quelli disposti a fare cose che non approvano, solo per non litigare. Per non far sentire gli altri a disagio scelgono collaboratori che non lavorano bene. Non si pongono limiti perché questo significherebbe escludere qualcuno. Se poi sono gli sposi a essere diplomatici... auguri! Avrete a che fare con cerimonie dal programma assurdo, damigelle poco simpatiche, ministri di culto con la mente chiusa...
Infine ci sono quelli che vengono a sapere del matrimonio giusto due settimane prima, mentre sposi&co ci lavorano da mesi. Questi sono quelli che non sapendo nulla entrano in crisi, perché loro devono sapere. "Chi preparerà da mangiare per tutti?" "Chi servirà a tavola?" "Ma la sposa da che parte si siede?". Per un imprecisato motivo, queste sono le stesse persone che se la prendono con chi organizza la festa perché parla troppo, perché prende decisioni da solo (mentre in realtà è delegato dagli sposi) e perché "fa il saputello".
Domani sarà il gran giorno. La mia amica si sposa.
E meno male.
i portapetali preparati ieri sera
ma che meraviglia i portapetali!
Dai, domani sarà una bella festa e poi ti potrai riposare.
E cerca di divertirti!