Soldi agli stupratori

venerdì 20 luglio 2007
20 luglio 2007 - 12:00

Salvatore Carai, sindaco diessino di Montalto, destina fondi pubblici a favore di un gruppo di indagati per violenza carnale ai danni di una ragazza di 16 anni, Valentina, la quale commenta: «Un orrore: lo fa per difendere suo nipote»


di Redazione

«A una festa per i 18 anni di un certo Giuseppe, ci sono un centinaio a di persone... A un certo punto, chiamiamola Anna, viene portata nella pineta con qualche scusa, e poi, violata (l'altra parola non mi piace...) per 3 ore da 8 ragazzi»: l'incubo comincia così, come lo racconta aupaz nel suo blog.

Una di quelle storie che nelle vittime e nei loro familiari lasciano ferite profonde, difficili da rimarginare, e soprattutto una rabbia impotente, che naufraga troppo spesso in processi che si concludono con un nulla di fatto o con condanne risibili.
«Penso a lei perchè ora i suoi hanno messo in vendita la casa - scrive ancora aupaz - e si trasferiranno altrove, penso a lei, alla sua vita che ora ha le tinte della svendita, nel senso che è in mano un po' a tutti (giornali, sindaci, chiaccheroni, anche a me che sto scrivendo) tranne che a lei forse, e ai suoi sorrisi, alla sua spontaneità incatenata da un incubo che si porterà dietro per chissà quanto tempo».

Ma il peggio non è finito. Il sindaco diessino di Montalto, dov'è accaduto il fatto, ha pensato bene di spargere un po' di sale sulle ferite: «La scelta del primo cittadino Salvatore Carai (Ds) - spiega fiorisullapelle - solleva infatti un vespaio: al centro della controversia, ci sono cinquemila euro a testa che il Comune ha messo a disposizione di alcuni dei minorenni accusati di violenza di gruppo». Scopo dell'iniziativa: aiutare gli indagati, tra i quali, guarda caso, figura il nipote del sindaco, a pagarsi la difesa.

«Ma dico io - si chiede con sgomento aupaz -, forse da quelle parti c'è qualche esalazione strana che oltre a far commettere una stronzata immane a 8 ragazzi, ora ne ha aggiunta un'altra commessa dal sindaco di quel paese?!?! Ma che c'ha nella testa un uomo che decide di difendere gli 8 ragazzi pagandogli l'avvocato?!?!».

«Sono senza parole - commenta Christian Maruti nel blog Correct Life -. Adesso, dopo il loveboyday, ci mettiamo a difendere i sexual offenders. Ma ci rendiamo conto? Solo chi ha provato uno stupro può realmente capire cosa si prova. Nemmeno io che ho pubblicato quest'articolo. vi piacerebbe veder soffrire una donna? Vi piacerebbe che un vostro caro, magari vostra madre, vostra moglie o vostra figlia sia violata nell'intimità o anche voi donne che mi state leggendo?». A voi la risposta.

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