Pensieri allegri

giovedì 5 luglio 2012
Giorno di funerali, giorno di mille pensieri.
Odio i funerali, odio l'angoscia che ci gira intorno.
Odio ancora di più i funerali di chi se ne va per scelta, perché non c'è nulla da dire.
Non c'è la triste attesa di una malattia, non c'è la "tranquillità" di un incidente.
C'è solo disperazione e dolore. E non esistono parole di conforto.

Quando è morto il nonno di mia cugina eravamo tutti più o meno tranquilli.
Era anziano, aveva avuto il tempo di vedere la bisnipote, ora è con la moglie, risorgeremo tutti...

Il funerale del mio prof è stato invece terribile.
Persone disperate che gridavano dal dolore, lacrime, gelo.

Chi se ne va per scelta si porta via anche le risposta a tante domande.
Perché? Come potevo aiutarti? Avrei potuto salvarti?
Alcuni si consolano con le lettere di addio che lasciano queste persone, ma io personalmente preferirei rimanere nel dubbio piuttosto che leggere parole di disperazione e solitudine.

Disperazione. Sarà questa la parola di oggi.
E ho anche paura che mio padre si senta in qualche modo in colpa, dato che erano anni che lui e Cesare non si sentivano.

Tutto questo fa comunque riflettere e io, tra un evento e l'altro, mi sono ritrovata a organizzare il mio funerale.
Innanzitutto niente "cerimonia funebre" ma piuttosto chiamiamola "festa di arrivederci".
Se proprio dovete far parlare qualcuno, scegliete persone simpatiche che parlino per massimo due minuti.
Poi voglio tanta musica, magari new country o anche Elvis va bene.
Bibite analcoliche e buffet. Che magari dalla golosità torno indietro.
Voglio colori, tanti colori. Amo il viola ma direi che non è il caso. Facciamo verde e arancio.
Anzi, se fa caldo facciamo direttamente una festa hawaiana.
Se dovete mettermi delle corone/ghirlande o come si chiamano, che siano colorate. Vi prego.
I ricordini/santini li odio, ma se proprio li volete ho le condizioni anche per quelli. Scegliete foto sorridenti, di quelle che come reazione provocano altri sorrisi. Voglio che guardiate la mia immagine e vi mettiate a sorridere e magari anche a ridere. Voglio un font frizzante, brioso. E una frase tipo "che ti piangi? guarda che ritorno". Vabè, detta così sembra una minaccia....

Delirato ciò, vado al funerale.
Allegria....

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