Autodifesa

mercoledì 11 novembre 2009
E' da un pò che mi piacerebbe iscrivermi a corsi di autodifesa o pugilato o nuoto.
Ed ecco cosa ho scoperto navigando qua e là: solo il 10% dell'autodifesa è questione fisica, il resto è una misura preventiva. Lo sapevate?

1) Diventate un bersaglio difficile
L'aggressore cerca donne che appaiono insicure, per niente sospettose. Farvi vedere mentre parlate al telefono, guardate l'iPod o mandate sms vi farà sembrare dei bersagli facili. Camminate con l'aria sicura, le braccia distese e cercate il contatto visivo. Il messaggio che volete mandare è che siete sicure di voi e che potete prendere a calci chiunque.

2) Siate cattive
Se uno sconosciuto vi ferma e dice di aver bisogno - e magari in più non vi fa una buona impressione - non dovete essere gentili. Semplicemente dite: "Mi scusi ma non mi posso fermare per aiutarla" e vi allontanate.

3) Non siate sprovvedute
Non andate a prelevare soldi al bancomat da sole in piena notte, non lasciate le finestre di casa aperte quando dormite. Non potrete controllare i predatori ma potete controllare le opportunità che gli offrite.

4) Online siate discrete
Evitate di dare informazioni a tutti i vostri contatti sui social network. Provate a creare profili differenti: uno per gli amici più intimi, un altro per le semplici conoscenze.

5) Occhi aperti
Molte aggressioni avvengono nei parcheggi, perché siete distratte, le vostre mani sono spesso occupate e non ci sono altre persone intorno. Altri posti potenzialmente pericolosi sono gli spazi tra le auto, gli androni delle scale, i cespugli e i vicoli.

6) Dategli tutto
Spesso l'aggressore vuole solo i vostri soldi. In questo caso gettate il vostro portafoglio più lontano che potete e correte nella direzione opposta.

7) Usate quello che avete in mano
Che si tratti dell'ombrello, della penna, de cellulare o di uno spray per capelli, qualsiasi cosa può essere usata come arma. Le chiavi in particolare: se un aggressore si avvicina potete cercare di colpirlo sul viso.

8) Mirate ai punti deboli
Quando lottate con un aggressore mirate ai suoi punti deboli: occhi, gola, e ginocchia. Se vi attacca da dietro pestategli con forza i piedi. Colpite l'inguine per ultimo: lo coglierete sicuramente di sorpresa perché se l'aspettava come prima cosa.

9) Sgomitate
Le gomitate sono molto più efficaci dei pugni. Assicuratevi di avere le ginocchia piegate, piegate il braccio, ruotate il busto e usate tutto il vostro corpo per tirare un colpo alla mascella.

10) Usate il palmo della mano
Non tutti sanno che si può colpire anche così. Aprite la mano a mostrare le cinque dita con il palmo in avanti (come a fare un segno di stop) e ruotate leggermente il polso in modo da avere le dita verso di voi: ora potete colpire il vostro aggressore sotto il mento o all'attaccatura del naso, proprio in mezzo agli occhi.

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