Provano nuove evoluzioni, aereo cade nel vicentino

venerdì 21 novembre 2008
ROZZAMPIA DI THIENE (VICENZA) - Uno schianto fortissimo, un'esplosione, poi il fuoco: questo hanno avvertito gli abitanti della villetta di Rozzampia, nella quale si è infilato l'aereo condotto da Stefano Rosa, morto nell'impatto.

Rosa era un ex pilota delle Frecce Tricolori, adesso volava con i Breitling Devils, pattuglia acrobatica nota a livello internazionale. Quando faceva ancora parte delle Frecce Tricolori era sfuggito all'incidente di Ramstein, avvenuto nel 1988 in Germania, in cui persero la vita, durante un airshow,
tre piloti della squadra acrobatica italiana e 67 spettatori, mentre altri mille rimasero feriti da uno degli aerei abbatutisi sulla folla. Il pilota, 47 anni, di Senigallia, dopo avere lasciato la divisa, aveva lavorato nell' aviazione civile, come pilota degli aerei della compagnia di Niki Lauda.

Due giorni fa i residenti di Rozzampia, tranquilla frazione di Thiene, nella Pedemontana vicentina, avevano protestato con il sindaco Marita Busetti contro i voli bassi degli aerei da esibizione che decollano dall'aeroporto Ferrarin, da dove il velivolo di Rosa si era alzato in volo. "Abbiamo paura -
avevano detto - le pattuglie acrobatiche sfiorano le case".

Il velivolo, un 'Siai Marchetti Sf' del 1960, è penetrato per metà nella camera da letto di una bambina di 13 anni, che in quel momento era a scuola. Il locale è andato completamente distrutto, i vigili del fuoco di Vicenza hanno faticato a trovare i resti carbonizzati del pilota. La madre della piccola
invece era nella stanza attigua. Anche il papà, poliziotto alla questura di Vicenza, era in casa: entrambi i genitori sono miracolosamente illesi. Secondo le testimonianze, prima di schiantarsi contro la villetta l'aereo avrebbe volato con l'ala inclinata, e a bassa quota.

Nei Breitling Devils, il pilota Rosa, 47 anni, ricopriva il ruolo di solista e gregario sinistro alternato. Nato a Senigallia (Ancona), risiedeva a Gradiscutta di Varno, in provincia di Udine. Con tre colleghi aveva provato una figura acrobatica a quattro, poi era sceso con loro all'aeroporto Ferrarin di Thiene (Vicenza) ed era nuovamente decollato per perfezionare il numero. Saranno due le inchieste chiamate a far luce sull'incidente. A Rozzampia è giunto il presidente dell'Ansv (Agenzia nazionale sicurezza volo) Bruno Franchi, che svolgerà le indagini e i rilievi per conto
dell'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile). Sul posto, da subito, sono intervenuti inoltre i carabinieri della Compagnia di Thiene, oltre a vigili del fuoco e polizia locale.

In seguito all'incidente, la casa colpita è stata dichiarata inagibile e posta sotto sequestro, la famiglia ospitata temporaneamente in un alloggio messo a disposizione del Comune. Il velivolo, anch'esso sotto sequestro, è stato portato all'aeroporto Ferrarin per le necessarie perizie. Intanto, il
sindaco Marita Busetti ha firmato un'ordinanza che accoglie le richieste dei residenti di Rozzampia: non più voli acrobatici sui cieli di Thiene.


Amorino, ora che il sindaco ha firmato questa ordinanza sono più contenta di trasferirmi là U_U

0 commenti: