Nicoletta, l'ultima intervista

lunedì 29 ottobre 2007
Notizia del 28 ottobre 2007 - 09:30

La Mantovani va in tv da Fazio per raccontare la sua verità sul testamento del Maestro

Visibilmente emozionata per quella che ha lei stessa definito la sua “ultima intervista”. Così Nicoletta Mantovani si è presentata da Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, per fornire la sua verità sul testamento del Maestro. "Sono qui perché lo devo alle due persone più importanti della mia vita: Luciano e Alice, la nostra bambina", dice la giovane vedova e spiega: "Finché hanno insultato me poteva pure passare, pazienza, mi posso difendere, ma Luciano non può più farlo e Alice invece è una bimba di 4 anni e mezzo". A Fazio Nicoletta ha anche rivelato di aver scoperto di essere malata di sclerosi multipla all'inizio della sua storia d'amore con Pavarotti. "Io ho scoperto di essere malata all'inizio della nostra storia con Luciano, quindi 13 anni e mezzo fa e a quel punto era sei mesi che eravamo insieme e gli ho detto: torno indietro, in Italia, eravamo sempre in viaggio, mi farò curare, non voglio essere un peso per te, lui mi disse ieri sera ti amavo oggi ti adoro". "Quello che è stato sempre fondamentale per me - aggiunge Nicoletta - è stata l'accettazione da parte di Luciano: la tua malattia fa parte di te, è come una parte del tuo carattere, mi diceva". E, sottolinea commossa la giovane.

Non c'è nessun livore con le figlie di Luciano, secondo Nicoletta, che alla parola "debiti" reagisce: "Luciano amava tutti, ha lasciato sicuramente tanto per tutti". E alle domande di Fazio sul famigerato trust, Nicoletta risponde: "Tutti vogliamo rispettare la volontà di Luciano e andar d'accordo. Si è parlato tanto di questo trust americano, ma con trust credo che Luciano avesse voluto indicare che la casa di New York era destinata a me, non come valore ma solo come casa. È stata la nostra casa di sempre, la nostra casa dove abbiamo vissuto i nostri momenti più belli". "Ma - spiega Nicoletta - il valore di questa casa poi verrà chiamamolo scontato dall'eredità quindi non viene tolto nulla agli altri". "Luciano amava la vita, amava tutti, si è sempre preoccupato di tutti, della famiglia, di tutti gli amici, di tutti. Non avrebbe mai fatto qualcosa così". E per Alice, insiste, perchè "A un certo punto se vorrà ricostruire un po' chi era suo padre, troverà tanto materiale ma purtroppo di questo periodo troverà anche tante cose brutte". Anche su di lei, la mamma : "Mi dipingono come una persona che ha plagiato il padre, non credo che sia una cosa bella per una figlia da leggere. Sono cose totalmente infondate per cui ho deciso di venire qua anche per lasciare una testimonianza”.

Non se lo aspettava, confessa Nicoletta che ha ricevuto anche la solidarietà di Yoko Ono, tutto questo sparlare senza nemmeno lasciare il tempo di elaborare il lutto per una scomparsa così grande, dice. E neanche Luciano se lo sarebbe aspettato: "Non ha mai pensato che la gente potesse essere così cattiva. Ne soffrirebbe moltissimo". Nicoletta spera che così, con questa sera "sia stato detto tutto", che le cattiverie siano finite e si possa dire basta: "Io non andrò più né in televisione né a parlare di niente". Basta con le polemiche, resta il dolore, vuole dire Nicoletta, perché "Luciano per me era tutto"; e resta l'amore perchè "Ci siamo amati moltissimo e abbiamo una figlia stupenda". (Libero News)

0 commenti: