Tromba d'aria al Jammin Festival: 14 feriti

sabato 16 giugno 2007
Notizia del 15 giugno 2007 - 19:00

CONCERTO DEFINITIVAMENTE ANNULLATO. Il nostro inviato da Mestre: "È un delirio, polizia e ambulanze ovunque". Un addetto ai lavori: "Ci vorrà una settimana per ripristinare tutto". Concerto sospeso

ORE 20.42


Sale a 14 il numero dei feriti. CONCERTO DEFINITIVAMENTE ANNULLATO: lo ha comunicato l'organizzazione durante una affollata conferenza stampa a cui ha partecipato anche Cacciari. "Era impossibile prevedere un vento a 200 km/h" si è giustificato De Luca, dell'organizzazione, durante la conferenza continuando: "Le torri erano state ancorate a terra esattamente come gli scorsi anni".

ORE 18.55

Sale a 10 il numero dei feriti, dagli 8 iniziali. «Su una delle torri - racconta il nostro inviato Gianbattista Pinna - c'erano 15 persone e c'è stato il salvataggio di una ragazza che stava letteralmente volando via. Il palco si è spostato. La viabilità nella zona è difficoltosa a causa della caduta di alcuni alberi». L'area di Venezia dove si stava svolgendo l'Heineken Jammin Festival che è stata investita nel pomeriggio da una tromba d'aria è stata infatti posta sotto sequestro. Alcuni testimoni oculari hanno riferito che in sette-otto minuti è successo tutto: si è alzato un fortissimo vento che ha portato una pioggia torrenziale e quindi una violenta grandinata. Le raffiche hanno divelto le strutture e provocato il crollo di tutte e sei le torri di amplificazione che sono precipitate sul pubblico. Smentita, al momento, la notizia di morti. I concerti sono stati sospesi e quindi salta l'esibizione dei Pearl Jam prevista per questa sera, concerto attesissimo che stava già richiamando sul posto migliaia di giovani. L'autorità giudiziaria sta coordinando indagine e soccorsi, domani si deciderà se proseguire e continuare con il nutrito programma che prevede un gran finale domenica sera con il concerto di Vasco Rossi, per il quale si registra già il tutto esaurito.


ORE 18.15

Ambulanze, polizia carabinieri e delirio al Jammin Festival. La festa del rock si è trasformata quest'anno in un incubo. Un violentissimo temporale si è infatti abbattuto sul festival in corso al Parco San Giuliano di Mestre provocando la caduta sul pubblico di otto delle dieci torri di luci che illuminvano l'area. Secondo le prime notizie ci sarebbero otto feriti, di cui uno grave e tre lievi. La polizia sta intervenendo per spostare tutto il pubblico sulle colline.

Il nostro inviato Giambattista Pinna, raggiunto telefonicamente, conferma: «È un delirio. Polizia e ambulanze dappertutto». E ancora: «C'è paura e molta agitazione. Al momento non posso scrivere, è stata tolta la corrente dall'area. Si mormora che il concerto venga sospeso definitivamente. Un addetto ai lavori dice che per ripristinare luci e palco come in precedenza occorrerebbe una settimana». Il palco centrale sarebbe pericolante per questo la polizia e i carabinieri stanno facendo allontanare tutti. La bufera si è abbattuta improvvisa con raffiche di vento e grandine violentissime. Nell'area del concerto si trovavano al momento 30mila persone molte delle quali hanno cercato riparo sotto le torri che poi sono crollate.


http://magazine.libero.it/speciali/sp214/pg1.phtml

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