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Cucine, divani e tivù - «Così arrederò le case dell’Aquila»
La Estel di Thiene vince un appalto da 10,5 milioni per i mobili delle nuove case dell'Abruzzo. Alberto Stella, il titolare vicentino: un onore partecipare alla ricostruzione
THIENE (Vicenza) — Saranno all’insegna del design più moderno, firmato da un prestigioso marchio veneto, gli arredi di mille nuovi appartamenti destinati alle vittime del terremoto d’Abruzzo. Il gruppo Estel di Thiene (Vicenza) ha vinto, infatti, il bando di gara per la fornitura e l’istallazione di mobili ed elettrodomestici per uno dei quattro lotti di nuove abitazioni costruite nei pressi dell’Aquila nell’ambito del progetto «Case».
Non mancherà nulla in questi appartamenti, dove risiederanno fino a 20 mila persone: dal letto matrimoniale con testata imbottita firmato «Estel Casa», alle scrivanie predisposte per il computer a marchio «Estel Office». Le abitazioni saranno dotate di elettrodomestici e persino di moderni televisori lcd a schermo piatto con decoder digitale terrrestre integrato.
«Abbiamo avuto una sola settimana, all’inizio di luglio, per rispondere al bando e grazie alla nostra esperienza nei progetti di social housing - spiega Alberto Stella, presidente di Estel siamo riusciti ad ottenere un ottimo punteggio. Sono orgoglioso della squadra che in così poco tempo ha fatto un lavoro eccellente». Diciotto i gruppi industriali del settore che hanno partecipato al bando, che comprendeva soluzioni per la zona giorno, zona notte, cucina e bagni, il tutto completato da elettrodomestici e tendaggi. Una commessa complessa, quindi, che la società vicentina si è aggiudicata grazie a un’offerta di circa 10,5 milioni di euro, su di una base d’asta di 14 milioni, con un ribasso pari quindi al 25%. «In totale le quattro aziende vincitrici hanno garantito alla Protezione civile, l’ente committente, un risparmio - sottolinea Stella - di 19 milioni di euro su di un valore iniziale dell’appalto di 56 milioni».
Il costo per appartamento è così di poco superiore a 10 mila euro. «Il prezzo è quello dell’Ikea ma la qualità è molto elevata: la nostra forza è stata soprattutto la cura nella predisposizione del progetto e nella scelta dei materiali; abbiamo offerto infatti - continua il presidente di Estel - una garanzia di 30 anni sulla parte lignea e di 15 anni su quella meccanica ». Un dato importante in quanto la Protezione Civile prevede che molti appartamenti, entro 10 anni, potranno essere adibiti a residenze universitarie.
Le abitazioni sono situate in varie località e di varia dimensione, nella maggior parte dei casi tra i 100 e i 150 metri quadrati, con due o tre vani. «Nella progettazione degli arredi si è tenuto conto - spiega Stella - sia delle esigenze di ecocompatibilità, con la certificazione di gestione forestale sostenibile, che di comfort, il quale sarà molto alto». Oltre 300 le persone che in questi mesi saranno impegnate nel trasporto e nel montaggio: un apposito centro logistico sarà allestito da Estel nei pressi dell’Aquila.
La consegna è stabilita tra settembre e novembre e sono previste forti penali in caso di ritardo. «E’ una sfida impegnativa ma è anche una responsabilità sociale ricorda il presidente del gruppo Estel - nei confronti di persone che vivono sotto le tende. Sin dai primi sopralluoghi abbiamo potuto osservare come l’emergenza del terremoto sia stata gestita molto bene, da un gruppo estremamente affiatato: un ingranaggio perfetto del quale siamo fieri - conclude Alberto Stella - di poter entrare a far parte».
Sono orgogliosa del mio Gnammolotto, voi no?? *_*
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