Lettera del nostro Vescovo

Cari Fratelli e Sorelle,
il terremoto che ieri ha devastato l'Abruzzo ha scosso gli animi di tutti noi. Le nostre preghiere sono rivolte a tutti coloro che, circondati dalla distruzione, in questo momento stanno soffrendo per la perdita dei loro cari e delle loro case. Come sembrano più reali, oggi, le parole pronunciate dal Profeta e dalle altre Autorità Generali nel corso della Conferenza Generale.

Immagino che molti di voi si staranno chiedendo cosa fare. I dirigenti del Palo di Roma si sono attivati immediatamente: le Autorità Generali sono state informate e Salt Lake City è al corrente dell'accaduto. La Chiesa ha già preparato aiuti e fondi che partiranno non appena la Protezione Civile lo permetterà. Non sembra ci siano vittime o feriti tra i membri, ma quattro famiglie purtroppo hanno perso le loro case. Il Pres. De Feo (Palo di Roma) sta già pensando a come provvedere.

Oggi pomeriggio si terrà una riunione di dirigenti in cui verranno prese decisioni sul da farsi. Tutti i vescovi verranno successivamente informati. Si sta valutando anche la possibilità di un digiuno nazionale il cui ricavato potrà aiutare queste famiglie.

Visto che la chiesa è già stata informata, come membri ci è stato gentilmente chiesto di non inviare messaggi, telefonate o e.mail personali ai quartieri generali della chiesa o ai dirigenti di area per non intralciare il lavoro prezioso che verrà svolto nelle prossime ore e giorni. Per questo motivo, sarebbe meglio se tutte le informazioni passassero attraverso il vescovo.
Vi informerò non appena riceverò notizie.

Fraternamente, Il Vescovo