tutto quello che di buono è in me,
i pensieri più dolci,
le poesie più belle,
le rinuncie, i sogni ribelli.
Vorrei dedicarti
le ore di sonno rubato,
le veglie, bisticci e lotte per te,
fiori raccolti e intrecciati,
note suonate al mio piano,
lacrime tra le mie ciglia,
sorrisi e strette di mano.
J.P. Avisse
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